L’importanza di avere una buona cultura del movimento sta diventando un’esigenza sempre più pressante. Muoversi fa bene: l’attività fisica, è scientificamente dimostrato, non solo mantiene in salute ma stimola il buon umore, rigenera energie e rinforza l’autostima. Il movimento, dunque, non solo migliora il proprio benessere fisico ma anche quello psichico, contribuendo ad essere intellettualmente operativi, a valorizzare la propria identità e a superare le paure. Lo sanno bene alla Ego Wellness Resort di Renato Malfatti che, da oltre 20 anni, si impegna per il benessere fisico dei propri clienti ma anche per la sensibilizzazione dei cittadini lucchesi verso una maggiore attività fisica.
Proprio in quest’ottica, la Ego ha lanciato un progetto chiamato Lucca si muove con noi all’interno del quale Ego ha inserito una serie di progetti speciali rivolti al territorio e mirati allo sviluppo e al benessere di tutti i cittadini. Una componente importante di questo progetto è il rapporto con le scuole. Ego ha infatti deciso di donare simbolicamente 120 tappetini personalizzati con stampato sopra un circuito di esercizi fondamentali per l’attivazione motoria. I ragazzi che ne beneficeranno saranno quelli delle classi prime degli istituti Giorgi e Machiavelli, istituti che purtroppo non hanno spazi adeguati per l’attività fisica e per i quali è stato studiato un programma di conoscenza e pratica motoria a corpo libero. “Questo – spiega il titolare di Ego Renato Malfatti – è un piccolo gesto simbolico per far capire ai ragazzi che è possibile fare attività fisica anche in due metri quadrati”.

“Sono 35 anni che facciamo la nostra attività – prosegue Malfatti – ma pochi conoscono quello che facciamo al di là della nostra attività primaria. Vogliamo dare un contributo alla nostra città per quanto riguarda la sensibilizzazione al movimento e al benessere. Da 20 siamo a fianco degli insegnanti che non riescono a far fare attività fisica ai loro ragazzi. Proprio ieri (19 febbraio) abbiamo ospitato alcune classi del liceo Machiavelli. È incredibile pensare che nel 2018 in Italia ci si trovi a questo punto. Lucca merita molto molto di più. Spero che questo nostro piccolo gesto possa svegliare un po’ gli animi e far capire che l’educazione fisica non è una materia di serie c. Ci sono statistiche che dicono che se tutta la popolazione italiana facesse 10 minuti al giorno di attività fisica, si risparmierebbero miliardi in spesa sanitaria”.
Presente alla simbolica cerimonia di consegna, svoltasi questa mattina (20 febbraio) nei locali dell’ufficio scolastico regionale, anche la dirigente Donatella Buonriposi che ha plaudito all’iniziativa: “Ormai siamo abituati a sentir parlare di scuola solo quando accadono cose negative. È bello che stavolta invece se ne parli in termini positivi. Sono molto grata ad Ego per questa iniziativa: un privato che decide di fare qualcosa per la scuola. Se non entriamo in quest’ottica dove il mondo del lavoro e delle aziende non fa qualcosa per la scuola, davvero faremo poca strada”.
“La situazione degli spazi dedicati allo sport nelle scuole del centro storico non è certo rosea – prosegue Buonriposi -. Non ci sono palestre o, quando ci sono, si trovano in pessime condizioni. Più volte abbiamo sollecitato la stessa amministrazione su questo problema per cercare di rimettere in piedi la palestra Bacchettoni che potrebbe essere una bella realtà per le scuole del centro ed il pomeriggio potrebbe essere aperta al pubblico”.
Soddisfatto dell’iniziativa anche Claudio Oliva, coordinatore degli insegnanti di educazione fisica: “Faremo dei corsi di formazione per gli insegnanti per cercare di far capire come operare sulla base degli spazi e delle attrezzature che hanno a disposizione che, purtroppo, non sono molte. Organizzeremo poi dei momenti anche con gli istruttori della Ego, probabilmente sulle mura, per far vedere ai ragazzi come utilizzare i tappetini. Vogliamo inoltre far vedere ai ragazzi che lo sport e l’attività fisica possono avere anche uno sbocco lavorativo per alcuni di loro. Per cui cercheremo anche di strutturare dei percorsi di alternanza scuola-lavoro”.

Luca Dal Poggetto