Carrefour, a Lucca annunciati 10 esuberi: è sciopero

Carrefour annuncia un piano di ristrutturazione che colpirà, secondo i sindacati anche l’ipermercato della Santissima Annunziata dove rischiano il posto di lavoro almeno dieci dipendenti.
E’ purtroppo il quadro emerso da un incontro che si è svolto oggi (20 gennaio) a Bologna tra i rappresentanti del gruppo e le segreterie nazionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.

“La multinazionale – si legge nel comunicato congiunto dei sindacati – ha annunciato una ristrutturazione che coinvolgerà 500 lavoratori dichiarati in esubero e, in aggiunta, la chiusura dei punti vendita di Borgomanero, Trofarello e Pontecagnano. Sono state inoltre anticipate dall’azienda una serie di esigenze organizzative che implicherebbero un ulteriore e grave peggioramento delle condizioni di lavoro per i dipendenti della società. Le argomentazioni dell’impresa hanno portato ad evidenziare rilevanti problematiche sugli andamenti aziendali, quali il fatturato, il costo del lavoro e la redditività dell’anno. Gli ipermercati risultano particolarmente penalizzati. Le informazioni declinate dall’impresa sono risultate generiche e improvvisate”.
Lo sciopero è dietro l’angolo, e anzi dopo la proclamazione dello stato di agitazione è stato indetto per venerdì 27 e sabato (28 gennaio).
Grande preoccupazione anche a Lucca, come sottolinea la segretaria provinciale di Filcams Cgil, Valentina Gullà. “Da quanto ci risulta – scrive – anche l’ipermercato di Lucca è interessato da esuberi nella misura di circa 10 dipendenti . Al momento non abbiamo maggiori informazioni ma siamo fortemente preoccupati perché il punto vendita già da anni fa fronte a importanti perdite di fatturato facendo ricorso ai contratti di solidarietà prima e ad accordi sull’organizzazione del lavoro più recentemente. Il sacrificio le lavoratrici ed i lavoratori lo stanno facendo quindi da tempo ma questo scenario era inaspettato proprio in considerazione del fatto che fino ad oggi le soluzioni si sono trovate. Come un fulmine a ciel sereno oggi ci è stato detto che questo non basta e che centinaia di persone a livello nazionale e alcune anche a Lucca dovranno perdere anche il posto di lavoro. Questo è inaccettabile perché più volte abbiamo contestato a Carrefour scelte fortemente impattanti sulla vita dei lavoratori – prosegue – come le aperture H24, fino alla mezzanotte o nei festivi – ma anche l’utilizzo dei voucher e l’esternalizzazione di alcune mansioni. Non accettiamo che si facciano altre scelte scellerate senza ragionare su un piano industriale che dia una concreta prospettiva di ripresa per Carrefour, pertanto nell’assemblea sindacale che si terrà martedì 24 gennaio decideremo insieme ai lavoratori le modalità di attuazione dello sciopero”.

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