Danni maltempo, occupazione e ungulati: protocollo d’intesa Confagricoltura-Anci

Rendere più efficace la collaborazione tra gli organismi di rappresentanza del settore agricolo e le istituzioni. Con questo obiettivo è stato firmato oggi (26 aprile) a Firenze un protocollo d’intesa tra Confagricoltura Toscana e Anci Toscana.

Nello specifico le due associazioni si impegnano a promuovere l’informazione e la formazione nel settore agricolo con particolare attenzione ai giovani e all’occupazione nelle aziende, a confrontarsi in merito alle politiche urbanistico-paesaggistiche rispetto al settore agricolo, ad adottarsi di strumenti e azioni che facilitino lo sviluppo delle It nelle zone rurali e a mettere in campo progetti ed iniziative per valorizzare e promuovere la tradizione rurale, le sue tipicità, la filiera corta e la promozione nel mondo delle tradizioni e delle produzioni tipiche.
“Questo accordo – spiega Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana che stamani ha firmato il protocollo con Matteo Biffoni, presidente Anci Toscana – apre un nuovo confronto con Anci che ci aiuterà a tutelare ancora di più il settore dell’agricoltura toscana oggi in difficoltà. Si tratta di un protocollo che permetterà al mondo delle amministrazioni locali e delle fattorie di essere più vicine e quindi di velocizzare il processo di risoluzione dei tanti problemi affrontati dalle nostre aziende legati al lavoro, al territorio e alle emergenze climatiche che proprio in questi giorni tante difficoltà stanno creando agli agricoltori toscani. Siamo convinti – conclude Miari Fulcis – che non possiamo prescindere da una forte e continua collaborazione con le istituzioni se vogliamo continuare ad essere presenti con i nostri prodotti e con le nostre eccellenze sui mercati internazionali che ci vedono da sempre protagonisti.”

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.