Il prossimo 25 maggio torna a Lucca il workshop crowdfunding: l’evento si svolgerà a palazzo Sani, nelle sede di Confcommercio (dalle 17 alle 19,30). L’iniziativa è stata presentata oggi (12 maggio) dal direttore Rodolfo Pasquini, affiancato dall’assessore Giovanni Lemucchi, Marco Baldocchi (presidente Gruppo giovani imprenditori), Paolo Angelini (vicepresidente) e da Pino Iacopelli (per lo sponsor Mc Donald’s).

“Il primo convegno del 2015 – commenta Pasquini – ebbe un grande successo. Per questo il Gruppo giovani imprenditori ha voluto tornare sull’argomento. L’idea di Confcommercio è sempre più quella di sviluppare sinergie virtuose”.
Per il Gruppo giovani imprenditori parla Baldocchi: “Nel 2015 è iniziato un percorso informativo sul crowdfunding – spiega – ed ora abbiamo pensato di proseguire questo cammino con un workshop. Ci avvaliamo del sostegno della piattaforma Produzioni dal basso e, durante l’incontro, interverranno anche l’avvocato Priscilla Merlino e la dottoressa Tiziana Tomei (revisore contabile). Stiamo cercando di portare questo strumento sul territorio per aiutare l’imprenditoria”.
Per questo motivo è stato anche lanciato un concorso: chiunque può inviare l’abstract del proprio progetto alla mail dolivonicola@confcommercio.lu.it per essere selezionato da una giuria che sceglierà i due migliori elaborati, da discutere il 25 maggio.
“Il crowdfunding non sostituisce i canali tradizionali di finanziamento – è l’analisi di Lemucchi – ma può essere uno strumento d’integrazione importante. Sono in particolare le start up a fare affidamento sul crowdfunding ed il tentativo di estenderne l’utilizzo è notevole”.
Quest’anno l’evento si avvale della sponsorizzazione di Mc Donald’s, rappresentato da Pino Iacopelli: “Partecipiamo perché si tratta di un progetto valutato come molto interessante dalla compagnia. All’estero le aziende sono molto più disposte ad ascoltare e ad investire sui progetti giovani”. Paolo Angelini (vice presidente Gruppo giovani imprenditori), spiega che l’obiettivo è quello di far incontrare chi ha un progetto con coloro che possiedono capacità di finanziamento: “E’ un percorso che mira ad andare lontano, speriamo che il tempo ci dia ragione”.
Nel frattempo Confcommercio progetta di sviluppare una sinergia costante con la piattaforma Produzioni dal basso, ancora in fase embroniale, ma potenzialmente capace di portare ad un’evoluzione dello strumento crowdfunding. Uno strumento che nel frattempo si è evoluto: non esiste più il vincolo giuridico di dover essere una start up per fruirne, perché oggi è diventato accessibile anche ad aziende già avviate. Mancano, per il momento, riscontri concreti relativamente al numero di imprese che hanno iniziato a fare crowdfunfing dal 2015 ad oggi, ma pare che l’attività sia in crescita, anche su Lucca.
L’evento ed il concorso sono aperti a tutti, con scadenza al 23 maggio per presentare gli elaborati.

Paolo Lazzari