Inps e cooperative artigiane, nuove sentenze a favore dei soci lavoratori

La Corte d’Appello di Firenze sezione lavoro, con due distinte sentenze, ha recentemente respinto due appelli dell’Inps contro le sentenze di primo grado che avevano visto vincitrici le cooperative artigiane ricorrenti contro le decisione dell’Inps di Lucca di non procedere più all’iscrizione dei nuovi soci lavoratori delle cooperativa artigiane alla gestione Inps artigiani. Ad annunciarlo è Roberto Guidotti, presidente del Csa Confcooper Service di Lucca.

“In tali sentenze – spiega – oltre a vedere sconfessate le proprie tesi, l’Inps è stata condannata anche al pagamento di ingenti spese processuali. Con queste sentenze si sta aprendo un’ulteriore spiraglio positivo per le cooperative artigiane della provincia di Lucca. Grazie alle nostre battaglie, portate avanti in tutte le sedi istituzionali, siamo riusciti, tramite i nostri legali, a far riconoscere in sede giudiziaria il diritto dei soci della cooperativa di essere iscritti presso la gestione speciale artigiani gestita dall’Inps. Con tali sentenze, a cui ci auspichiamo ne seguano altre, viene riconosciuto il diritto legale per i soci di una cooperativa artigiana ad essere legittimamente iscritti alla gestione Inps artigiani”.
“Vale bene ricordare – prosegue – che il fenomeno delle cooperative artigiane in provincia di Lucca è particolarmente consistente in quanto rappresenta diverse centinaia di lavoratori di diverse categorie economiche che operano molto spesso in zone disagiate e prive di opportunità lavorative e che vanta una presenza femminile molto rilevante a dimostrazione ulteriore, qualora ce ne fosse bisogno, che tale formula non va colpita e affossata come sta tentando di fare l’Inps ma bensì protetta e garantita in quanto produce occupazione e reddito e garantisce equilibrio sociale oltre che la sopravvivenza di attività artigianali, che sono il fulcro del nostro sistema produttivo, altrimenti destinate all’estinzione. Confcooper Service ha sempre garantito la massima assistenza tecnica e legale a tutte le cooperative artigiane lucchesi nella loro lotta per vedersi riconosciuto il loro legittimo diritto ad esistere e adesso ribadisce tale impegno mettendo i propri uffici a disposizione di tutte le cooperative artigiane interessate al fine di esaminare tutte le casistiche esistenti e soprattutto per organizzare nuove strategie di contrato all’azione illegittima dell’Inps”.
“A breve infatti – conclude – convocheremo un’assemblea di tutte le cooperative artigiane per delineare le nuove strategie e modelli comportamentali da adottare per combattere l’azione irregolare dell’Inps. Vogliamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica che il nostro centro servizi è l’unica struttura provinciale che si batte da anni per questa importante causa. Dobbiamo rilevare infatti una totale disattenzione delle organizzazioni di rappresentanza del movimento delle cooperative che languono su questo importante argomento. E’ auspicabile pertanto che la nostra azione sia difesa e affiancata dalle istituzioni pubbliche, dalla Provincia, dai Comuni e dalle forze politiche a cui rivolgiamo un appello di fattiva collaborazione”.

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