Il 2 agosto entrerà in vigore il decreto legislativo 29, del 10 febbraio 2017, che stabilisce la disciplina delle sanzioni per la violazione degli obblighi che normano i materiali e gli oggetti che possono venire a contatto con gli alimenti, i cosiddetti ‘moca’: piatti, bicchieri, posate, bottiglie, coltelli da lavoro, carte da incarto, pellicole, etichette, scatole della pizza, imballaggi e quant’altro.

Con lo stesso termine si indicano anche i materiali e gli oggetti che sono in contatto con l’acqua. Pertanto entro il 2 agosto 2017 le imprese del settore che svolgono attività di produzione, trasformazione, distribuzione e deposito devono comunicare al Suap di competenza gli stabilimenti dove l’attività si svolge. Non sono tenute alla comunicazione le imprese che svolgono esclusivamente l’attività di distribuzione al consumatore finale, ad esempio panifici, pasticcerie, pizzerie. “Le Regioni, responsabili della procedura – scrive Confartigianato imprese di Lucca – sono tuttora in forte ritardo nella predisposizione della modulistica e pertanto il nostro ente ha provveduto a inviare richiesta urgente di proroga dei termini di comunicazione. Consigliamo comunque le imprese interessate a contattare i nostri uffici per verificare gli obblighi e l’eventuale slittamento della scadenza. La nostra associazione seguirà con attenzione il susseguirsi degli eventi per poter facilitare l’assistenza alle imprese nell’espletamento della pratica”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Confartigianato di Lucca: la segreteria risponde allo 0583.47641 e Massimo Dini ai numeri 0583.476471 e 347.3804796. Indirizzo mail: dini.massimo@sogesa2000.it