Oltre 6.100 assunti entro settembre ma il 79% a termine

Le assunzioni previste nel corso del trimestre luglio-settembre di quest’anno dalle imprese della provincia di Lucca risultano pari a 6.110 unità, l’88% delle quali con contratto alle dipendenze.
Il 21% delle entrate previste saranno stabili, ovvero con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il restante 79% sarà a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Sono questi i principali risultati del progetto Excelsior, realizzato da Unioncamere, Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) e Sistema delle Camere di Commercio. L’indagine è in continuo aggiornamento e attualmente la Camera di Commercio di Lucca sta rilevando le esigenze occupazionali delle grandi imprese del territorio per i prossimi mesi.
Le entrate previste si concentreranno nel settore di servizi (73,3%, 4.480 entrate), complice anche la stagione estiva, in particolare nelle attività di alloggio e ristorazione (25,2%), nei servizi alle imprese (18,1%) e alle persone (16,5%), e nelle attività del commercio (13,5%). Le imprese industriali prevedono di assumere il restante 26,7% delle entrate (1.630), in particolare il manifatturiero (19,2%) e le costruzioni (7,5%).

A livello dimensionale, il 77,9% delle assunzioni sarà assorbito dalle imprese più piccole (fino a 50 addetti), mentre il 12,6% delle entrate riguarderà le imprese di medie dimensioni (50-249 dipendenti) e il 9,5% le imprese con oltre 250 addetti.
Le imprese della provincia prevedono inoltre di riservare ai giovani (under 30) il 30,3% delle assunzioni programmate, mentre il 17,6% è esplicitamente rivolto a donne.
Il 18,7% delle entrate è considerato di difficile reperimento dalle imprese, per il ridotto numero e per un’inadeguata competenza e qualificazione dei candidati. Al 68,1% dei nuovi assunti è richiesta una qualche esperienza nel settore, nello svolgimento della professione (14,5%) o nel settore in cui opera l’azienda (53,6%).
L’8,8% delle assunzioni programmate nel trimestre è rivolto a laureati, il 33,1% a diplomati, mentre le assunzioni di persone in possesso di qualifica professionale dovrebbero attestarsi al 29,2%. Per il restante 28,9% non è richiesta una formazione scolastica specifica.
Il 14,4% delle entrate è rivolto a figure high skills (dirigenti, specialisti e tecnici), mentre gli ingressi di figure medium skills (impiegati e figure tipiche del commercio e dei servizi) riguarderanno il 47,8% del totale. Il 21,7% delle assunzioni è rappresentato da professioni low skills (operai, conduttori di impianti e addetti a macchinari) mentre il restante 16,1% da professioni non qualificate.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.