Il 19 dicembre del 1941, ad Eluet el Asel in Libia, 400 carabinieri reali paracadutisti difesero la ritirata di cinque divisioni italiane e tedesche che avevano ingaggiato un duro scontro con l’esercito inglese. Grazie al sacrificio di queste persone, molte vite di italiani e tedeschi furono salvate. Uno dei due superstiti di questa cruenta battaglia è Giuseppe Palagi di Segromigno in Piano che ha da poco compiuto 102 anni. Ieri (19 novembre), la comunità capannorese si è riunita per festeggiare e per celebrare degnamente il proprio illustre concittadino.

“Per me sono ricordi belli anche se dolorosi perchè mi riportano alla mia giovinezza”, ha detto Palagi a margine delle celebrazioni. Grazie al sacrificio del suo reparto, 4 divisioni italiane che avevano ingaggiato lo scontro con l’esercito inglese in terra libica poterono ritirarsi incolumi.
A distanza di 76 anni, Palagi ha inoltre potuto riabbracciare, anche se solo via Skype, l’altro reduce di quella battaglia, Giuseppe Solinas che vive ad Osilo in provincia di Sassari.
Grazie al sacrificio di Palagi e dei suoi compagni, i carabinieri ottennero la medaglia d’argento al valore militare.