Capannori, 10 bici a pedalata assistita per lo sharing

Saranno utilizzabili a partire dalla fine di dicembre le 10 biciclette a pedalata assistita ad alto rendimento e ad emissione zero (E-byke 0) che l’amministrazione comunale di Capannori ha ricevuto in dotazione gratuita grazie alla partecipazione a un programma di sperimentazione promosso dal ministero dell’ambiente in accordo con Anci e Ducati Energia, al quale è stata ammessa. I mezzi ecologici, attraverso un sistema di bike sharing (condivisione della bicicletta) gratuito, saranno messi a disposizione di studenti, cittadini, turisti, e personale comunale attraverso specifici progetti sperimentali.

L’obiettivo è quello di promuovere la mobilità sostenibile sul territorio mettendo gratuitamente a disposizione della comunità mezzi ecologici. Il ministero parteciperà con un finanziamento al progetto sperimentale coprendo circa il 50 per cento dei costi totali previsti per la sua realizzazione. Cinque biciclette saranno collocate al polo culturale Artémisia di Tassignano nell’ambito di un progetto che vede l’utilizzo dei mezzi anche da parte di alcuni studenti dell’istituto scientifico Majorana di Capannori. Le due ruote ecologiche saranno comunque a disposizione di tutti gli utenti della biblioteca, dei turisti e del personale comunale che vi lavora, che gestirà il servizio. Le altre cinque biciclette saranno posizionate all’Ospitale della Via Francigena in via del Popolo a Capannori e saranno a disposizione dei pellegrini, dei turisti, dei cittadini e degli studenti del vicino liceo Majorana in raccordo con il polo Artèmisia e dei gestori della struttura di accoglienza. Le biciclette saranno utilizzate attraverso un sistema di prenotazione e potranno essere riconsegnate anche ad una stazione diversa da quella di partenza. A breve partiranno i lavori per la realizzazione delle pensiline in legno e vetro dove saranno alloggiati i mezzi ecologici e per il posizionamento delle rastrelliere e delle colonnine di ricarica. Le 10 biciclette a pedalata assistita saranno dotate oltre che di un sistema gps, di un dispositivo in grado di misurare la qualità dell’aria per consentire di verificare se esistono sostanziali differenze tra un inquinamento misurato attraverso un dispositivo fisso, come la centralina Arpat di Capannori, e un sistema di acquisizione mobile. “Questo sistema di bike sharing gratuito è un tassello importante del nostro programma per promuovere sul territorio la mobilità sostenibile e nuovi stili di vita”, afferma l’assessore all’ambiente Matteo Francesconi. “Un progetto con cui vogliamo incentivare cittadini e turisti a spostarsi sul territorio – continua Francesconi – utilizzando mezzi ad impatto zero per contribuire a ridurre l’inquinamento atmosferico e il traffico veicolare. Inoltre grazie agli innovativi dispositivi di cui sono dotate le biciclette sarà possibile monitorare la qualità dell’aria”.

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