Pisani (La Porcari che vogliamo): “Mancano progetti lungimiranti per scuole”

Scarsi finanziamenti per le scuole di Porcari, si infiamma di nuovo il dibattito. A intervenire è Barbara Pisani de La Porcari che vogliamo. “Se la scuola fosse stata realmente una priorità per questa amministrazione comunale – dice – non avremmo perso importanti occasioni di finanziamento, come ahimè è accaduto di recente relativamente ai fondi messi a disposizione dal governo nazionale e che hanno visto Porcari classificarsi ultima in Provincia di Lucca, raccogliendo letteralmente briciole rispetto a quanto hanno saputo portare a casa molti altri comuni. Mancano progetti ed una visione lungimirante. È fin troppo evidente. Possibile, ad esempio, che relativamente alla nuova scuola dell’infanzia, di cui si parla da più di 10 anni, ad oggi il Comune non sia stato in grado di elaborare nemmeno un progetto definitivo?”.

“Relativamente all’ironia dell’assessore Fanucchi sulla mia distrazione – prosegue Pisani – vorrei tranquillizzarlo e ricordagli che è dal 2012 che sono rappresentante dei genitori nel Consiglio dell’istituto comprensivo statale di Porcari. Sicuramente gli sarà sfuggito che durante il mio primo mandato, appena ricevuto l’incarico come delegato al tavolo permanente dell’edilizia scolastica, feci un’accurata ricognizione, producendo un dettagliato resoconto sulla consistenza e sullo stato di manutenzione di tutti i plessi scolastici presenti nel nostro comune, evidenziandone le criticità dal punto di vista didattico, manutentivo e strutturale. Nonostante siano passati più di 5 anni da allora, la situazione per molti aspetti è addirittura peggiorata: le esigenze didattiche sono cambiate, la necessità di spazi aumentate, sia alla materna che alla primaria, mentre gli edifici sono gli stessi e sempre più vecchi, visto che a Porcari negli ultimi anni ci si è limitati a tamponare le emergenze. Più che un problema di mia distrazione qui mi pare ci sia qualcuno che dorma. Relativamente poi ai tanto sbandierati investimenti sulla sismica degli edifici scolastici, ricordo che ad oggi non è ancora stato completato l’adeguamento sismico di 1 sola scuola su 5. Non credo che convenga continuare a farsene un vanto da parte di questa amministrazione, visto che i ritardi che si registrano su questo fronte sono inaccettabili per un comune come il nostro e ingiustificabili, visto che si parla di sicurezza dei nostri figli”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.