Capannori, aperto fino al 20 febbraio il bando “Facciamo un’impresa”

C’è tempo fino al prossimo 20 febbraio per partecipare al bando del progetto ‘Insieme facciamo un’impresa’ realizzato dal Comune in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding Eppela e la Unicoop Firenze, per il co-finanziamento da parte del Comune di quelle idee imprenditoriali che riscuotono successo, ottenendo contributi economici dal popolo del web. Una nuova opportunità messa a disposizione dall’amministrazione Menesini di nuove imprese o imprese esistenti che attraverso il nuovo canale del crowdfunding possono ottenere contributi a fondo perduto da parte dell’ente locale. Come si partecipa al progetto ‘Insieme facciamo un’impresa’ ? Il Comune ha una sua pagina web, dove chi vuole partecipare all’iniziativa può recarsi per inviare la sua idea imprenditoriale. L’idea presentata deve riguardare uno dei cinque settori scelti dal Comune, ovvero: l’artigianato innovativo, inteso come valorizzazione delle tradizioni locali, delle arti e dei mestieri ivi compresi i servizi connessi a tali attività; riuso ed economia circolare, inteso come applicazione del principio del riuso di materiali, beni, risorse; sharing economy, intesa come soluzioni che consentono l’utilizzo condiviso di prodotti e servizi al fine di ridurne i costi di utilizzo, sia in termini economici che di impatto ambientale o sociale; nuove tecnologie, intese come tutte le possibili tecnologie che consentono di realizzare/offrire nuovi o migliori prodotti e servizi o di ridurre i costi economici, sociali o ambientali; agricoltura, intesa come innovazione, recupero e valorizzazione di terreni e delle tradizioni e identità locali.

Una volta presentata l’idea il team di esperti di Eppela valuterà la proposta sia in base ai criteri fissati dal Comune, sia dal punti di vista di idoneità allo strumento del crowdfunding. I primi cinque progetti selezionati andranno online sulla piattaforma Eppela (per fare il video e la sinossi del progetto da mettere sul web gli aspiranti o già navigati imprenditori saranno supportati e consigliati dai professionisti di Eppela) e chi raggiungerà da solo attraverso la rete il 75 per cento del finanziamento richiesto, avrà il restante 25 per cento dal Comune di Capannori, fino a un massimo di 3.000 euro a progetto. Il tempo per il finanziamento tramite crowdfunding è di massimo 45 giorni. “Con questo progetto abbiamo dato vita ad un meccanismo virtuoso che stimola il tessuto imprenditoriale a inventare nuove soluzioni in settori strategici per acquisire competitività e quindi svilupparsi grazie alle nuove opportunità di finanziamento messe in campo dalla nostra amministrazione, sia per le aziende esistenti sia per quelle che nasceranno dopo il crowdfunding – sostiene l’assessore alle attività produttive Lia Miccichè -. Si tratta di una opportunità importante e non comune che auspico venga colta dal mondo imprenditoriale locale, ma anche dalle imprese che risiedono fuori dai confini comunali disposte ad aprire una sede a Capannori”.

Al progetto ‘Insieme facciamo un’impresa’ collabora anche Unicoop Firenze. Il suo contributo è previsto per quelle imprese o future imprese che ottengono il contributo del Comune di Capannori e che sviluppano nuovi prodotti alimentari. Le idee finanziate, infatti, avranno nei punti vendita Coop un apposito spazio-vetrina. Inoltre, questi prodotti seguiranno l’iter di certificazione di qualità della Coop. Al bando del Comune di Capannori possono partecipare tutte le imprese con sede nel comune di Capannori oppure imprese che entro sei mesi dal finanziamento ottenuto apriranno una sede operativa nel comune di Capannori.

Per maggiori informazioni visitare il sito del Comune (www.comune.capannori.lu.it) e sito di Eppela (www.eppela.com).

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.