Altopascio, la neo assessora Cagliari: “Subito a lavoro” foto

Presentata stamani (29 aprile) ufficialmente il neo assessore Martina Cagliari, a cui sono state affidate le deleghe alla cultura, turismo, commercio e progettazione europea. Cagliari, su cui si sono registrate nei giorni scorsi divisioni di natura politica che hanno portato alle dimissioni del coordinatore della lista civica Mussini, entra al posto di Marzia Riccomi, che aveva rassegnato il suo incarico “per motivi personali”. “Con il neoassessore Martina Cagliari faremo un bel lavoro di squadra” ha garantito il sindaco Sara D’Ambrosio. Primi obiettivi per il neoassessore: ascolto dei commercianti e festa del pane il 21 maggio. Insieme al sindaco, presenti anche l’ex assessore Riccomi, il capogruppo della lista civica ViviAmo Altopascio, Marco Ghimenti, e il vice-capogruppo (Pd) Giovanni Pippi.

Martina Cagliari si è presentata per la prima volta come candidata al consiglio comunale per il Partito democratico nell’ultima tornata elettorale, ottenendo 171 preferenze, prima eletta tra le donne e terza in assoluto. Ha 26 anni, frequenta la facoltà di scienze politiche dell’Università di Firenze, ha collaborato strettamente alla campagna elettorale per l’elezione del sindaco D’Ambrosio e fino ad oggi ha svolto l’incarico di consigliera comunale con deleghe alle associazioni e alle politiche giovanili. “Ringrazio il sindaco – ha detto il neoassessore – per la responsabilità che mi ha affidato. Ringrazio Marzia, cui continuerò a chiedere supporto per l’ottimo lavoro fatto fin qui. In questi anni abbiamo degli obiettivi da raggiungere e dovremo lavorare insieme. A breve convocherò i commercianti per farmi conoscere e per illustrare loro gli obiettivi dell’amministrazione. Intanto, come obiettivo a breve, ci sarà la festa del pane il 21 maggio. Fra i vari obiettivi, non ci sarà solo il commercio ma anche la parte legata al turismo e alla valorizzazione della via francigena”.
Nell’esprimere nuovamente parole di rammarico per le dimissioni di Riccomi, il sindaco ha comunque sottolineato la propria soddisfazione nell’avere nella propria squadra di governo una figura come Martina Cagliari. “Dovevo dare un segnale rapido alla comunità, che ci chiede di fare le cose. E su questo, noi vogliano esserci. Lavorare insieme è la parola chiave. Con Martina Cagliari ci aspettano molti obiettivi da raggiungere e sono convinta che ce la faremo. Lei ha tutte le caratteristiche per lavorare al meglio”. La scelta di D’Ambrosio “è stata ampiamente condivisa dai gruppi di maggioranza che giudicano Martina Cagliari persona preparata, che in questo breve scorcio di mandato ha già dimostrato di possedere equilibrio e sensibilità politico-amministrativa”, hanno spiegato Ghimenti e Pippi. Sicuri che Martina Cagliari “porterà avanti nel migliore dei modi il lavoro svolto dall’ex assessore Riccomi”, la quale ha prima ringraziato sindaco, consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, macchina burocratica e poi ha speso parole di stima per il suo successore: “Martina è la persona più adatta per svolgere l’incarico. Ho visto personalmente come lavora, in questi mesi mi è stata vicina nel corso della mia attività e posso dire che è la persona giusta per ricoprire l’incarico”.
Sul fronte del commercio, fra le dimissioni di Marzia Riccomi e l’assegnazione dell’assessorato a Martina Cagliari c’è stato l’evento molto atteso della Francigena in Fiore. Evento riuscito, a detta del Comune, ma che ha fatto emergere nella cittadina del Tau e fra i commercianti alcune critiche per la scarsa presenza del settore florovivaistico rispetto alle rosee previsioni. Il sindaco ha voluto ricordare che “per rilanciare un’iniziativa come la Francigena in Fiore, da anni debole dal punto di vista del settore florovivaistico, serve tempo”. E, prendendola sul personale, ha attaccato la minoranza: “Non si può attaccare una manifestazione per attaccare me. Io tanto starò qui dove sono per quattro anni ancora. Attaccare un manifestazione significa screditare Altopascio”.
A proposito del disappunto manifestato pubblicamente dall’esponente della lista civica Roberto Mussini, il primo cittadino ha fatto presente che “nessuna decisione è stata presa senza l’accordo dei gruppi che sostengono la nuova amministrazione”. Parole riprese anche dal capogruppo della lista civica Ghimenti, che ha bollato come personale la posizione di Mussini.
Sulla nomina di Martina Cagliari si è espresso anche il capogruppo del Pd, Marco Remaschi: “Ritengo che l’incarico affidato dal sindaco a Martina Cagliari corrisponda al nuovo corso che finalmente si è affermato ad Altopascio, dove l’attività politico-amministrativa avviene in forma collegiale e pertanto si avvale dell’apporto fondamentale di tutti gli assessori e non come è avvenuto negli ultimi vent’anni. Bene, dunque, a Sara D’Ambrosio per la celerità con cui ha voluto rimettere a pieno regime la squadra di governo e soprattutto per la scelta operata in un settore strategico per la crescita culturale, sociale ed economica del comune”.

Mirco Baldacci

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