A Villa Lazzareschi e nel Compitese la due giorni dei percorsi di pedagogia globale

Yoga, musica, costellazioni familiari, meditazione, psicodramma. Sono solo alcune delle discipline al centro dei laboratori esperienziali ad ingresso libero in programma sabato (27 maggio) a Villa Lazzareschi di Camigliano e domenica 28 maggio al Camelieto del Compitese nell’ambito del progetto Percorsi di pedagogia globale dedicato al tema Nuove Consapevolezze. La due giorni promossa da Comune e associazione Paideia in collaborazione con l’associazione Asclepeion prenderà il via sabato prossimo a Villa Lazzareschi alle 9,30 con un laboratorio tenuto da Nuni Burgio (Asperger, Shiatsushi) dal titolo Dal grembo a uomo sull’importanza dei riflessi di sviluppo e della sensorialità nei bambini in età scolare, con particolare attenzione a quelli con difficoltà di apprendimento.

Alle 15,30 prenderà il via il laboratorio Yoga in musica tenuto da Alida Mazzaro, insegnante yoga Kundalini e Oscar Bonelli polistrumentista, mentre alle 17,30 inizieranno alcune esperienze laboratoriali in contemporanea: Intrecci di vita trame di realtà con Lisiana Lotti, facilitatrice in costellazioni familiari; Il Respiro della Rinascita con Marina Donato insegnante di rebirthing; A tu per tu con la tua amata bestia con Gabriella Testa, insegnante psicoterapia Gestalt, Armonizzare le relazioni: Un faro per navigare in acque sicure con Barbara Noci, counselor biosistemico; Theta Healing. Prendendo nelle mani la propria vita con Tamara Mariotti guida Theta Healing, Psicodramma Prenderò i tuoi occhi, li metterò al posto dei miei, ti guarderò con i tuoi occhi, mi guarderai con i miei a cura del centro Zerka T. Moreno di Lucca con Luisa Gianni.
L’iniziativa dedicata al benessere e alla consapevolezza proseguirà domenica al Camelieto di Sant’Andrea di Compito dove alle 17 si terrà una visita guidata a cura del Centro Culturale Compitese. Alle 18,30 è in programma un originale laboratorio intitolato Ascoltando la camelia musicista – Interviste impossibili ad anime invisibili tenuto da Alida Mazzaro – insegnante yoga kundalini e Oscar Bonelli polistrumentista. Il laboratorio prevede l’utilizzo di campane tibetane, sitar, flauti, conchiglie e tamburi provenienti dai Paesi di tutto il mondo e l’utilizzo di un particolare apparecchio che connesso ad alcune piante di camelia sarà in grado di creare una musica di un’armonia unica. L’apparecchio per la Musica delle Piante consiste in un sistema di rilevazione del movimento linfatico foglia – radice, misurata attraverso un particolare tipo di rilevatore dotato di due sensori posti alle radici e sulle foglie della pianta collegata. Tale apparecchio registra la resistenza elettrica dei tessuti della pianta dovuta alla variazione della densità cellulare della linfa stessa. Le variazioni di resistenza elettrica, vengono poi convertite in segnali digitali, cioè in note musicali ed inviati ad un sequencer (banca dati di timbri musicali) permettendo di sentire i suoni invisibili della natura.
Per informazioni ufficio politiche educative del Comune 0583.428431-428445, scuola@comune.capannori.lu.it.

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