La festa di fine estate sulle mura in città? Un vero successo. Circa 3mila persone, secondo gli organizzatori, hanno affollato la salita verso il caffè delle Mura divertendosi e ballando sulla selezione musicale del “mitico” dj Cioni e fruendo dell’offerta di bevande delle tavolate allestite sui lati della salita verso le mura cittadine.
Una bella serata di divertimento e molto partecipata. Ma su cui non accennano a diminuire le polemiche. Tutto è nato, infatti, dal rigetto da parte degli uffici comunali, dell’autorizzazione per la somministrazione di bevande, nonostante la presentazione della Scia (l’autocertificazione di inizio attività). Gli uffici, in sostanza, non hanno ritenuto essere presenti le condizioni per dire sì al megabar che accompagnava la serata sulle mura, tenuto conto anche del regolamento dell’Opera. E per questo, una volta scattata l’apertura dei bar allestiti, la polizia municipale, che già nel pomeriggio si era recata dagli organizzatori per verificare la presenza di tutte le autorizzazioni necessarie, è scattata la contestazione della multa di 5mila euro. Che ora seguirà il suo corso, con probabili ricorsi da parte degli organizzatori.

Che, dal canto loro, come già affermato ieri sulle colonne di Lucca in Diretta (Leggi l’articolo) continuano a respingere le contestazioni di mancanza di autorizzazioni e negano anche la presenza di un verbale che certifichi la multa. “La nostra organizzazione – scrivono sui commenti all’articolo pubblicato nella nottata di ieri – è assolutamente in possesso da giorni di tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento dell’evento grazie al serio lavoro dello studio tecnico più importante della città in fatto di eventi. Non solo la Scia a cui si fa riferimento è stata presentata ampiamente nei tempi di legge ma non è stata elevata nessuna maximulta, che avrebbe comportato la chiusura immediata della somministrazione a festa in corso. È stata una splendida serata alla quale hanno partecipato più di 3000 persone che speriamo di ripetere presto”.
Di diverso avviso, però, il vertice dell’amministrazione comunale, Alessandro Tambellini. Il sindaco, infatti, conferma che da Palazzo Orsetti era partito in settimana il diniego alla somministrazione di bevande sulle mura in occasione della festa di fine estate, per il resto pienamente autorizzata, compresa la deroga all’emissione dei decibel per la musica: “Il fatto è che – dice il sindaco – le regole sono regole e vanno rispettate. Una volta che gli uffici hanno dato il diniego per la somministrazione questa non doveva essere fatta. D’altronde, però, anche gli strumenti a disposizione dell’amministrazione comunale tramite la polizia municipale sono quelli che sono. Gli agenti, infatti, possono elevare la sanzione, pure significativa, ma non possono impedire che la somministrazione si svolga. Per intendersi, non possono sbaraccare i tavolini”. Però, per il sindaco, non può neanche passare il messaggio che basti pagare una sanzione agli organizzatori per “fare come gli pare”: “Non conosco personalmente – dice Tambellini – chi siano gli organizzatori, ma visto quello che è successo quest’anno, in futuro staremo molto attenti nel concedere autorizzazioni a svolgere eventi di questo tipo. Le regole prima di tutto”.