di Roberto Salotti e Gabriele Mori
Un’altra giovanissima vita spezzata contro l’asfalto delle strade della Piana di Lucca. Capannori non si è ancora ripresa dal lutto per la morte in un altro drammatico incidente di Michael Petrini, il ragazzo di 14 anni di Camigliano, travolto e ucciso da un’auto sullo Stradone lo scorso giovedì (Leggi), che deve fare i conti con un’altra terribile tragedia. Quella che ha portato via nel tardo pomeriggio di oggi Mirko Bechelli, 22 anni, originario di Pistoia ma residente a Porcari da quando si era sposato, appena sei mesi fa.

Il giovane, che lavorava al calzaturificio Claudia di Segromigno in Piano, insieme alla moglie ed al suocero, ha perso la vita nello schianto in sella alla sua Yamaha Xj6 contro una Lancia Ypsilon condotta da una donna di 55 anni del posto, lungo la via Pesciatina a Lunata, nei pressi di villa Papao.
Per lui sono stati vani tutti i soccorsi: a chiamare il 118 è stata la conducente dell’auto che stava procedendo da Lucca in direzione di Pescia e stava svoltando nella stradina che conduce all’affittacamere. A quel punto c’è stato il terribile impatto con la moto che arriva in direzione opposta e che viaggiava verso Lucca. Mirko (nella foto) è stato sbalzato di diversi metri a terra e la moto è schizzata oltre la strada. L’ambulanza inviata dalla centrale operativa del 118 ha prestato i primi soccorsi sul posto, ma le condizioni del ragazzo sono apparse subito disperate tanto che è deceduto dopo l’arrivo al pronto soccorso, meno di un’ora dopo dall’incidente in strada.
I rilievi dell’incidente sono affidati ai carabinieri del radiomobile intervenuti sul posto insieme ad una pattuglia del Cio di Firenze, impegnata nei controlli contro i furti nella Piana di Lucca. A loro toccherà ricostruire in tutti i suoi risvolti la dinamica dell’ennesimo incidente mortale sulle strade della provincia di Lucca.
In molti, accorsi sul posto, hanno puntato ancora una volta il dito contro i pericoli lungo la via Pesciatina. Tra l’altro il luogo dell’incidente di oggi è scarsamente illuminato, come lamentano alcuni residenti. Proteste drammaticamente già ascoltate per via Stradone a Camigliano fin dalle prime ore dell’incidente in cui ha perso la vita il piccolo Michael.
Un drammatico destino anche quello di Mirko Bechelli: appena sei mesi fa aveva coronato il suo sogno d’amore, sposandosi e andando a vivere con la moglie a Porcari. Lavorava da tempo al Calzaturificio Claudia di Segromigno in Piano e stava tornando a casa, quando è accaduto l’irreparabile. Qui lavorava anche la moglie, con la quale era stato fidanzato diversi anni, e il suocero con cui aveva ottimi rapporti. I familiari, non appena appreso dell’incidente, si sono precipitati sul posto e quando hanno visto la moto di Mirko a terra sono scoppiati a piangere. I genitori, il padre operaio e la madre casalinga, invece sono stati informati dai carabinieri a cui è toccato il triste compito di annunciare loro la morte del figlio. Anche a Borgonuovo, frazione di Capannori, dove si era trasferita la sua famiglia, la notizia della tragica scomparsa del ragazzo si è diffusa in fretta. Lasciando tutti quanti chiusi nel dolore e sotto choc.
La salma è stata trasferita in serata all’obitorio dell’ospedale Campo di Marte di Lucca a disposizione della magistratura, che intanto ha disposto anche il sequestro dei mezzi coinvolti nell’incidente.

FOTO – Le immagini del drammatico incidente