Scene hard sul bus degli studenti in gita scolastica

Pur di fare colpo sul ragazzo di cui si era invaghita, acconsente a sedersi vicino a lui e ad altri suoi amici in fondo all’autobus della loro gita scolastica. Un po’ timida e in imbarazzo sulle prime, la ragazzina minorenne che frequenta una scuola superiore della Valle del Serchio si fa strada nel corridoio del bus e saluta le amiche. Non starà vicino a loro. Ma sorride, perché pensa forse di poter realizzare così un sogno che aspettava da tempo. Invece le intenzioni del suo giovanissimo spasimante erano tutt’altro che romantiche. Ma lei è stata volentieri al gioco, concedendosi a poco a poco. Prima con abbracci ed effusioni, poi in maniera sempre più spinta.

A bordo ci sono anche gli insegnanti che accompagnano la scolaresca, ma all’inizio non si accorgono di niente. I due studenti sono, del resto, in una posizione appartata. In fondo al bus e dietro ai sedili nessuno di loro li vede. E poi forse pensano di non fare nulla di male.
Ma alcuni compagni del ragazzo sono sull’attenti. E anzi osservano divertiti la scena. Alcuni di loro però non si limitano a guardare e anzi fotografano le effusioni dei due ragazzini. I loro abbracci diventano sempre più intimi e quello che all’inizio sembrava un gioco si è trasformato in qualcosa di più serio. Un siparietto in cui i protagonisti si sono forse fatti prendere un po’ troppo la mano, immaginando che quello che stavano facendo non sarebbe finito sulla bocca di tutti i compagni, o che ne dovessero poi essere scherniti.
Entrambi coinvolti, forse sulle prime non si sono accorti degli altri che osservavano sempre più interessati. E tanto meno delle foto scattate con il telefonino, alcune delle quali sarebbero state poi inviate ad altri coetanei su chat di gruppo su Whatsapp. E’ stata la scoperta di questo brutto gesto che ha portato a galla la vicenda, dai contorni ancora tutti da capire ma che dopo essere arrivata alle orecchie di molti teen-agers della zona, è stata raccontata anche ai professori che del fatto hanno informato allibiti anche il dirigente scolastico dell’istituto. Che, non è escluso, possa prendere dei provvedimenti contro i protagonisti di questa stravagante vicenda.

 

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