Muore uccisa da un malore in un pub a 34 anni

 

di Roberto Salotti
Ha cominciato a sentirsi male mentre stava uscendo dal pub dove aveva cenato in compagnia di un’amica. E’ stata lei a chiamare il 118 poco prima delle 23 di giovedì sera (25 settembre), ma per Federica Del Carlo, 34 anni, affermata commercialista di Barga e figlia del maresciallo dei carabinieri, non c’è stato niente da fare. E’ morta poco dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Castelnuovo, dove i medici hanno tentato disperatamente una manovra di rianimazione. Il dramma si è consumato al termine di quella che sarebbe dovuta essere una serata di divertimento al pub La Galera, in via provinciale a Fornaci di Barga, un locale che anche secondo i carabinieri non ha nulla a che vedere con la morte della giovane, sopraggiunta per cause del tutto naturali.

Federica, che lascia i genitori, la sorella Sara e il marito Massimo Ceccarelli, era andata nel locale per cenare insieme alla sua amica, dopo una giornata di lavoro nello studio Abc Data Sas, dove era commercialista. Una attività avviata subito dopo la laurea e che era molto nota nella cittadina della Valle del Serchio, oggi sotto choc per la notizia della drammatica scomparsa della giovane commercialista.
Il malore. Dopo aver mangiato e trascorso un paio d’ore a chiacchierare le due amiche decidono di lasciare il pub e tornare a casa. All’uscita, però, Federica che soffriva di una forma di asma allergico, ha iniziato ad impallidire e ad avere problemi di respirazione. L’amica sconvolta non ha perso tempo ed ha chiamato il 118. La centrale operativa ha inviato un’ambulanza sul posto che ha prestato le prime cure sul posto alla giovane donna, subito apparsa in condizioni disperata. E’ stata intubata mentre veniva condotta all’ospedale di Castelnuovo. Una corsa disperata al pronto soccorso dove poi la commercialista è morta per alcune complicazioni mediche. Per i carabinieri si è trattato di una morte naturale: è escluso infatti che il decesso possa essere legato ad una intossicazione alimentare, visto che l’amica che si trovava con lei non ha avuto alcun problema fisico. La salma è stata trasferita all’obitorio del Santa Croce e sarà sottoposta ad un esame autoptico da parte del personale medico. Poi potranno essere fissati i funerali.
Una famiglia distrutta. Federica lascia il marito Massimo, con il quale si era sposata 4 anni fa nella completa disperazione. Distrutti anche i genitori, colti di sorpresa dalla drammatica notizia della morte della figlia. Federica lascia anche la sorella minore Sara. A Barga lavorava nello studio Abc Data Sas, dove svolgeva l’incarico di commercialista da poco dopo la laurea alla facoltà di Economia e Commercio di Pisa.
Un’altra giovane vita spezzata. Un’altra tragedia molto simile aveva impressionato il paese un anno fa. L’ex titolare del pub La Galera, Alessio Gigli, 35 anni, era morto nel pomeriggio del 27 marzo del 2013 ucciso da un infarto mentre stava aiutando un amico in un cantiere per la ristrutturazione di un appartamento nelle frazione Albiano, alle porte di Barga (Leggi).

 

 

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