Il prete “smanaccione” inchiodato dalle Iene, la diocesi prende provvedimenti

Più informazioni su

Il caso del prete “smanaccione” sollevato dalla trasmissione tv Le Iene, non sarà senza conseguenze (Leggi). La Diocesi di San Miniato infatti ha già preso dei provvedimenti, avviando un’indagine. “In merito ai fatti saliti alla ribalta delle cronache in questi giorni, circa il comportamento di un sacerdote della Diocesi di San Miniato, la Chiesa sanminiatese esprime la totale disapprovazione per atti che non possono che qualificarsi come assolutamente riprovevoli e indegni. Si fa sapere che il sacerdote è stato sottoposto a indagine canonica per ciò di cui si è reso responsabile e nei suoi confronti sono già stati presi provvedimenti perché simili episodi non abbiano più a ripetersi, non esclusa, in caso di recidiva, la dimissione dallo stato clericale”. 

“Si ribadisce che il sacerdote non è mai stato nominato esorcista – sottolinea la Diocesi – e che i numerosi fedeli che si rivolgevano a lui furono da tempo diffidati dal frequentarlo sotto questa veste. A chiarimento inoltre di ogni dubbio di coscienza dei fedeli, si fa presente che esorcismi e benedizioni di ogni genere possono essere compiuti esclusivamente con preghiere vocali o eventualmente con l’imposizione delle mani sul capo delle persone, come è stato anche recentemente ricordato in una nota congiunta di tutto l’episcopato toscano a proposito di esorcismi e preghiere di guarigione. Addolora profondamente che qualche fedele in buona fede possa essere stato turbato e sconcertato da un comportamento così gravemente scorretto da parte di un sacerdote. Chiunque ravvisasse in un tale modo di agire qualche reato, ha diritto comunque di rivolgersi all’autorità giudiziaria e non troverà nella Diocesi di San Miniato alcun ostacolo”.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.