Terremoto, Cri Lucca al lavoro per salvare vite – Foto foto

Il cane Emma andrà, se richiesto, tra le rovine, nel cuore di un paese fantasma. Il suo fiuto è a disposizione per salvare vite umane. La guida Sandra Bertolucci, volontaria della Croce Rossa Italiana di Bagni di Lucca: è lì, ad Amatrice, nel bel mezzo della distruzione provocata dal devastante terremoto che ha raso al suolo anche Accumoli e Pescara del Tronto. “Siamo accampati in uno spiazzo poco fuori da Amatrice che condividiamo con la Cri di Firenze, Grosseto e Siena. Abbiamo dormito nel furgone e in auto, ma abbiamo chiuso occhio per nemmeno un’ora e mezzo. Ma va bene così”.

Sono le prime parole di Sandra ad Amatrice assieme agli altri volontari del Comitato di Lucca e Bagni di Lucca. Oltre a lei ci sono Edoardo Lombardi, Alida Fornari, Alessandra Garibotti, Diego Bacci, Maurizio Lucchesi e Simone Allegrini, angeli partiti da Lucca per salvare vite umane. Sotto le macerie si scava ancora e il bilancio dei morti, oltre 240 non è purtroppo ancora definitiva. Hanno tutti la qualifica specifica per soccorsi con mezzi e tecniche speciali, necessaria ed indispensabile per operare in zone ad alto rischio come quella che si sono trovati davanti al loro arrivo.
La squadra si è mossa con due mezzi fuoristrada e un furgone adibito al trasporto degli animali e che ha fatto da improvvisato rifugio per la prima notte trascorsa ad Amatrice. “E’ una devastazione – racconta Sandra -. Noi siamo al limite della zona rossa ma posso dire che tutto il paese è praticamente crollato con danni incalcolabili. Abbiamo lavorato quasi tutta la notte, riposando pochissimo, ma va bene così: siamo qui per questo”. Non pensano ad altro che a questo: “Speriamo – aggiunge la volontaria – di poter riuscire a fare qualcosa di buono”.
La Cri di Lucca è pronta, in attesa di ricevere disposizioni dalla sala operativa nazionale di Roma con le indicazioni di chi si deve muovere alla volta delle zone colpite dal sisma e dove andare a portare i soccorsi. A Lucca, la sala operativa provinciale delle Tagliate è operativa h 24 e sono già stati allestiti i camion con quanto necessario grazie anche alle tristi esperienze del terremoto dell’Aquila e Reggio Emilia. Pronta anche la cucina mobile d’emergenza e i camion con coperte, brande, tende e quant’altro sarà richiesto.
Il Comitato di Lucca della Cri ha già effettuato un versamento di 5000 euro in favore del fondo destinato ai comitati della Croce Rossa delle zone colpite.
Dal primo giorno è operativo grazie alla piattaforma Eppela una raccolta di fondi destinati alle popolazioni colpite dal sisma, campagna denominata Un aiuto al centro (Ecco il link).
Da Lucca nei prossimi giorni partiranno altri uomini e mezzi, sotto il coordinamento della protezione civile provinciale, il cui contingente arriverà domenica (28 agosto) nelle zone colpite dal sisma (Leggi). Già ieri è partita per Amatrice un’unità cinofila dei vigili del fuoco di Lucca: oggi altri uomini e mezzi seguiranno lo stesso cammino. Le altre associazioni di volontariato sono pronte, aspettano indicazioni per partire. E una parte di Lucca darà così il suo contributo e sostegno concreto ai terremotati.

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