Più controlli efficaci, più sicurezza, meno incidenti stradali. Questi in sintesi i risultati dell’attività del comando di polizia municipale del Comune di Camaiore nel corso del 2016 illustrati dal sindaco Del Dotto, dall’assessore Carrara, dal comandante Barsuglia con i vice-comandanti e i nuovi agenti che hanno illustrato la dotazione tecnologica del corpo.

Seguendo le direttive dettate dall’amministrazione comunale, gli uomini agli ordini del comandante Claudio Barsuglia hanno portato a casa gli obiettivi fissati grazie al +110% alla voce auto controllate, dove si passa da 6300 circa nel 2015 a oltre 13.000. Un aumento possibile anche alla nuova strumentazione tecnologica in dotazione agli agenti e alle 5 nuove assunzioni disposte dalla giunta nel piano 2016. La presenza delle pattuglie lungo le strade del territorio ha portato anche un calo del 6% degli incidenti (si passa da 469 a 439), con meno 3 sinistri mortali (si passa dai 5 del 2015 ai 2 del 2016), meno 17 sinistri con feriti (da 226 a 209) e meno 10 incidenti senza feriti (da 238 a 228). L’attività di controllo ha condotto a un drastico calo di alcune violazioni del codice della strada come la mancata revisione (-44%), mancata assicurazione (-36%), l’omesso uso delle cinture (-49%), l’utilizzo del telefono alla guida (-37%) e la guida in stato di ebbrezza (-65%); queste ultime voci hanno beneficiato anche dell’attività di prevenzione all’interno delle scuole. Aumentano invece in percentuale vicine a quelle dei controlli i verbali per eccesso di velocità (+150%, da 278 a 695) e le infrazioni per il rosso semaforico (+110% da 960 a 2039). Il computo totale vede quindi un netto calo dei preavvisi (esempio, multe per divieto di sosta) e un aumento del 15% dei verbali. Alle violazioni del Codice della strada si affiancano quelle amministrative in cui spiccano i 175 verbali per il conferimento errato dei rifiuti, 115 per la detenzione di animali e 22 per la mancata manutenzione dei terreni.
“I dati sono molto positivi e sono in controtendenza con quelli della provincia di Lucca alla voce incidenti – spiega il sindaco Del Dotto -. Questo si ottiene attraverso tre rami d’azione: la prevenzione – anche tramite l’importante attività nelle scuole con Cresco Sicuro, il controllo e la repressione ottenuta con le sanzioni. Non dimentichiamo però il cruciale apporto del Comando nella lotta agli abbandoni dei rifiuti e nella repressione del fenomeno della microcriminalità”.
“Siamo stati precursori di un modello di lavoro sui cosiddetti black spot, zone – spiega invece il comandante Barsuglia – dove il tasso di incidenti è significativamente più alto; un modello che adesso sta promuovendo la Prefettura perché, ne siamo la testimonianza diretta, funziona e dà risultati certi. Voglio ringraziare l’Amministrazione Comunale, per i continui investimenti nei mezzi, e tutti gli agenti perché questo è il risultato di una squadra che opera in modo solidale”.
“La scelta dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore Carrara – di affidare il comando a Claudio Barsuglia si è rivelata felice. Le voci critiche sono state messe a tacere dai risultati che oggi presentiamo. I complimenti vanno a tutto il Comando e agli agenti che ogni giorno si impegnano per la sicurezza dei cittadini”.
A margine l’assesore alla pubblica istruzione Galeotti, insieme al vice-comandante Giannecchini e all’associazione La Perla del Tirreno, ha illustrato i risultati di Cresco Sicuro, campagna di sensibilizzazione gli alunni delle scuole del territorio al tema del rispetto delle norme del codice della strada e ai comportamenti da tenere come utenti. Recentemente è stato firmato un protocollo con l’Aci che ha iniziato a portare nelle classi anche la propria esperienza in materia di sicurezza stradale.