Spaccata alla profumeria: via merce e danni al negozio foto

Un’altra attività commerciale colpita dai ladri durante la notte. Ignoti, intorno alle, 3,25, sono entrati nella profumeria Franca sulla via Pesciatina a Lunata utilizzando due grossi blocchi di cemento probabilmente trafugati all’interno di un cantiere edile. La spaccata ha mandato in frantumi la vetrata e rovesciato il campionario dei profumi Chanel. Dal varco, poi, i malviventi hanno compiuto il blitz portando via profumi di varie marche per un valore ingente, ma ancora tutto da quantificare.

Il negozio è dotato di allarme, collegato con la centrale dei carabinieri. I militari, una volta ricevuta la segnalazione sono arrivati in pochi minuti sul posto ma dei ladri nessuna traccia. Il blitz, infatti, sarebbe durato all’incirca tre minuti. Ora le indagini dei carabinieri cercheranno di raccogliere elementi per risalire ai responsabili del furto che, oltre al danno economico, ha creato notevoli danni materiali al negozio. La vetrina, infatti, andata in frantumi, è completamente da sostituire.
Non è la prima volta, peraltro, che il negozio viene fatto oggetto di furto. A raccontarlo è il titolare Stefano Giuntini: “Già qualche anno fa – ricorda – eravamo stati colpiti da furti e negli ultimi tre anni c’erano stati alcuni tentativi che, però, forse per il sistema d’allarme o perché dissuasi dalla presenza di qualcuno non erano andati a buon fine. Stavolta, invece, nonostante l’allarme collegato con noi, con la vigilanza e con i carabinieri, abbia funzionato a dovere, sono riusciti ad entrare”. Il tutto si è, peraltro, consumato in pochissimi minuti, probabilmente da parte di un gruppo composto da più persone: “Dopo la spaccata – spiega ancora Giuntini – sono entrati all’interno e si sono diretti immediatamente allo scaffale dei profumi, dove hanno portato via tutto quanto il tempo ha loro consentito. Poi, forse disturbati da qualcosa o avvisati da un “palo” sono andati via in tutta fretta lasciando anche un borsone già pronto per portare via altra merce. Se avessero avuto tempo, solo qualche minuto in più, avrebbero probabilmente portato via tutto quello che c’era in negozio”. Giuntini non è rassegnato ma cosciente del fatto che la criminalità colpisce attività come la sua: “Purtroppo – dice – la Pesciatina è soggetta a questo tipo di cose. Cerchiamo di contrastare la possibilità che accadano situazioni del genere ma più di tanto non possiamo fare. L’allarme, come ho detto, ha fatto il suo dovere, ed è un sistema sofisticato e che ha funzionato. Anche i carabinieri sono intervenuti sul posto in pochi minuti, dato che erano già in zona. Ma il colpo era stato ben organizzato e sapevano dove andare a colpire”.
I danni hanno riguardato l’esterno e anche l’interno del locale: “Oltre alla vetrata – conclude Giuntini – che andrà completamente sostituita, con un vetro resistente molto spesso che sono comunque riusciti a rompere, nella foga del colpo hanno anche rovesciato alcuni espositori che sono completamente da restituire. Per il bilancio dei danni è ancora presto, però, perché dobbiamo confrontare quello che manca con l’inventario”. Il danno, comunque, è sicuramente di alcune migliaia di euro.
Al vaglio dei carabinieri le telecamere di sorveglianza del negozio, che erano attive, e le cui immagini sono state acquisite dai militari per trarne indicazioni utili per le indagini.

Le foto di Domenico Bertuccelli

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