Truffa i negozi con le banconote false: arrestata

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. La saggezza popolare può venire in soccorso per raccontare la vicenda che ha portato in manette un giovane donna che ha cercato di comprare merce con una banconota da 50 euro falsa. Individuata dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Fornaci di Barga è stata arrestata: era finita in manette ad Empoli sabato scorso: convalidato l’arresto era stata scarcerata lunedì e ieri è stata colta di nuovo con le mani nel sacco in Valle del Serchio.  Una giovane viareggina di 27 anni, M.B. le sue iniziali, è accusata di aver tentato per ben due volte di pagare merce con una banconota che gli esercenti hanno riconosciuto come falsa, a causa delle anomalie nella carta e dell’assenza di alcuni sistemi di sicurezza antifalsificazione. Dopo le proteste dell’ultimo commerciante finito nel mirino, la donna è uscita rapidamente dal negozio per salire su un’auto parcheggiata poco distante e allontanarsi.

Con la descrizione dell’auto fornita dai negozianti, però, i militari sono riusciti a intercettare e bloccare l’auto con a bordo la donna che, dopo aver negato di essere coinvolta nella vicenda, ha consegnato la banconota contraffatta e nascosta all’interno di uno stivale.
Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno permesso di individuare altri due episodi in cui la donna – accompagnata in auto da un giovane viareggino la cui posizione è tuttora al vaglio da parte dei militari del Norm – aveva provato a spendere banconote false. Nella mattinata, infatti, a Castelnuovo di Garfagnana, approfittando di un momento di confusione all’interno di una tabaccheria, era riuscita ad acquistare un pacchetto di sigarette pagando con una delle banconote, mentre nel pomeriggio un analogo tentativo non era andato a segno in un altro bar tabacchi.
La donna, già arrestata sabato dalla compagnia dei carabinieri di Empoli per lo stesso reato, è stata di nuovo messa in arresto per la spendita di banconote false ed accompagnata presso la sua abitazione in stato di arresti domiciliari.
Nella mattinata di oggi l’arresto è stato convalidato dal yribunale di Lucca che ha disposto a carico della giovane l’obbligo di dimora nel comune di residenza con divieto di allontanarsi dall’abitazione nelle ore notturne.

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