Scoperti 66 evasori totali. Nei guai 57 falsi poveri

Sessantasei evasori totali scoperti in provincia di Lucca nell’ultimo anno, due dei quali a livello internazionale e 15 milioni di euro di danni erariali accertati. E ancora 57 “falsi poveri” smascherati e ventidue denunciati per peculato d’uso e abuso d’ufficio, nell’ambito delle indagini sui reati contro la pubblica amministrazione. Sono solo alcuni dei numeri più importanti dell’attività compiuta dalla guardia di finanza nel corso del 2016. Le attività hanno spaziato dalla prevenzione e repressione dei fenomeni evasivi al contrasto patrimoniale alla criminalità economica e organizzata, dalla lotta agli sprechi di risorse pubbliche all’antiriciclaggio.  Ed è proprio l lotta ai fenomeni evasivi più gravi e alle frodi fiscali, alle illegalità nella ubblica amministrazione, agli sprechi di risorse e alla criminalità economico-finanziaria in genere ad aver costituito l’obiettivo dell’attività operativa della Guardia di Finanza di Lucca per il 2016. Un’azione che si è sviluppata attraverso la realizzazione di 45 piani operativi, diretti all’aggressione delle più dannose e pericolose manifestazioni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse realtà territoriali della circoscrizione di servizio del Comando Provinciale di Lucca; l’esecuzione, in attuazione dei piani operativi, di 5.727 interventi, distribuiti nelle 2 missioni fondamentali di polizia economica e di polizia finanziaria; nello sviluppo di 287 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile e il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.

Evasione fiscale. Contro l’evasione e le frodi fiscali sono state concluse 287 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 389 interventi, fra verifiche e controlli fiscali a tutela del complesso degli interessi erariali nazionali. Questi servizi si sono basati su una selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio.
Denunciate 39 persone responsabili di reati fiscali, la maggior parte dei quali ha riguardato gli illeciti più gravi di dichiarazione fraudolenta, emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessa presentazione della dichiarazione annuale e occultamento di documentazione contabile.
Sono stati individuati due casi di evasione fiscale internazionale, 47 casi di evasione immobiliare, in particolare nel settore della locazione di appartamenti, per lo più nel territorio della Versilia, e 66 evasori totali che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco. 7 datori di lavoro sono risultati aver impiegato 22 lavoratori in “nero” e 2 lavoratori irregolari.
Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per circa 4 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per circa 7 milioni di euro. Oltre 5.000 interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio. Tra questi, si segnalano, in particolare, quelli svolti in materia di scontrini e ricevute fiscali (4.121), il 29,36% dei quali è risultato irregolare, di trasporto merci su strada (804, di cui 196 nel settore della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise), e quelli in materia di indici di capacità contributiva (47).
Due gli interventi eseguiti in depositi di prodotti energetici, mentre 22 sono stati quelli eseguiti invece in impianti di distribuzione stradale di carburanti, con 9 casi di irregolarità. 8 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, uno dei quali è culminato con la denuncia a piede libero di un soggetto.
Truffe e falsi poveri. Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici nazionali e comunitari, per oltre 15 milioni di euro di danni erariali accertati e con la denuncia all’autorità giudiziaria di 10 persone. Individuate 5 truffe nel settore previdenziale e al sistema sanitario nazionale per circa 100.000 euro, con la denuncia di 3 persone. I controlli sulle cosiddette “prestazioni sociali agevolate” e in materia di esenzione dal pagamento dei ticket sanitari sono stati 95 con l’individuazione di irregolarità in 57 casi, per un danno complessivo allo Stato di oltre 25.000 euro.
Nel settore dei reati e altri illeciti contro la pubblica amministrazione, sono stati eseguiti 6 interventi, che hanno portato alla denuncia di 22 persone, per abuso d’ufficio e peculato.
Patrimoni. Nove gli accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere alla criminalità organizzata che hanno riguardato complessivamente 63 persone fisiche.
In materia di riciclaggio sono state svolte 4 indagini e attività di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 11 persone. 227 sono state, poi, le segnalazioni di operazioni sospette approfondite dai Reparti sul territorio.
Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari e finanziari sono stati denunciati 11 individui e effettuati sequestri a carico dei responsabili per 2,5 milioni di euro.
Nel corso del 2016 la Guardia di Finanza di Lucca è stata fortemente impegnata nella tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori. In tale ambito, sono stati effettuati 47 interventi, controllate 60 persone con la contestuale denuncia di 55 soggetti e sequestrati in materia di contraffazione, made in Italy e sicurezza circa 140.000 prodotti illegali. Ha fatto in particolare scalpore l’operazione denominata Luxury Bags, nel contesto della quale sono stati utilizzati sofisticati e innovativi strumenti investigativi che hanno permesso di ricostruire e disarticolare una ramificata ed estesa, anche nei territori della Lombardia e della Campania, filiera del “falso” e dei prodotti insicuri.
Di particolare importanza, ai fini dall’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno, si è rivelata la collaborazione con il mondo imprenditoriale, attuata con l’introduzione dell’apposito sistema informativo (Sistema informativo anticontraffazione – Siac) che consente ai titolari delle privative industriali e intellettuali di collaborare attivamente all’azione di prevenzione e contrasto, mediante l’invio di elementi informativi sui propri prodotti oggetto di contraffazione.
Nell’ambito del settore dell’ordine pubblico (eventi e manifestazioni, quali il Carnevale di Viareggio e Lucca Comics And Games, impegni locali, presenza nel territorio di personalità politiche e di Autorità istituzionali) il Comando Provinciale di Lucca ha impiegato un numero significativo di militari.
Nel corso del 2016, nell’ambito della Provincia di Lucca, sono state impiegate oltre 1.400 pattuglie nel controllo economico del territorio.

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