Con settembre si apre la stagione di Boccherini Open Gold

Concerti con musicisti di fama internazionale, conferenze, masterclass e le esibizioni degli studenti dell’istituto. Questo e molto altro prevedeno Open Gold e il Festival Boccherini, le due rassegne che l’Istituto superiore di studi musicali Luigi Boccherini proporrà alla città per arricchire ulteriormente dal punto di vista culturale il settembre lucchese. Le due manifestazioni sono state presentate questa mattina (30 agosto) dal direttore dell’istituto Fabrizio Papi, dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dal vice presidente del Centro Studi Boccherini Marco Mangani e da Andrea Salani della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, sponsor delle due manifestazioni.

“Esprimo grande soddisfazione – ha aperto l’incontro il sindaco – per l’attività dell’istituto Boccherini. Open Gold presenta un programma di altissimo rango che occupa tutto il settembre lucchese. Assieme al Festival Boccherini, queste due rassegne arrichiscono il settembre lucchese. Sono qui oggi anche per testimoniare la vicinanza dell’amministrazione all’attività del Boccherini che ci fa distinguere come città della musica. La mia gratitudine va ovviamente a chi ha fatto si che questi due festival fossero possibili, ed in particolare alla Fondazione cassa di risparmio di Lucca che è sempre molto attenta a queste iniziative”. 
“L’idea di Open Gold ci è venuta perchè tradizionalmente settembre è un mese abbastanza spoglio di masterclass e concerti ma a Lucca c’è una cornice di pubblico importante – ha detto il direttore del Boccherini Fabrizio Papi -. I dati ci stanno dando ragione: Open Gold è giunto al quinto anno ed ogni edizione vede aumentare il numero delle presenze”. Soddisfazione è stata espressa anche per il Festival Boccherini, giunto alla seconda edizione: “Con questa iniziativa abbiamo voluto celebrare uno dei più grandi compositori lucchesi dopo Puccini. Prima non c’era niente in suo onore e dobbiamo per questo ringraziare anche il Centro Studi Boccherini che ci ha dato un appoggio importante nell’organizzazione. Dopo che lo scorso anno abbiamo passato in rassegna tutto il repertorio di Boccherini, per questa seconda edizione abbiamo scelto di concentrarci sul settore che più di tutti ha portato Boccherini alla fama ovvero il quartetto”. Il direttore si è poi soffermato sugli eventi clou di questo settembre musicale: “Avremo il piacere di ospitare Paolo Tabaglione, grande flautista che ritorna e che sarà anche docente di una masterclass. Ci sarà Giovanni Sollima, violoncellista che si esibirà insieme all’orchestra dell’istituto. Potremo apprezzare il Quartetto di Cremona. Presenteremo il cd Boccherini – Arie Accademiche for soprano and orchestra realizzato con il soprano Sandra Pastrana e l’orchestra dell’istituto. Ci saranno poi due conferenze tenute da Marco Mangani del Centro studi Boccherini e da Begoña Lolo dell’Universidad Autónoma de Madrid, due dei massimi esperti sul grande compositore. Voglio sottolineare – conclude – che le sinergie che si sono venute a creare negli anni, hanno permesso di instaurare un rapporto con artisti di grande livello e questo permette alla città di avere manifestazioni di sempre maggior interesse. Per questo non possiamo che essere soddisfatti”. 
Soddisfatto anche Marco Magnani, vice presidente del centro studi Boccherini: “L’attività compositoria vocalistica di Boccherini è molto limitata e si concentra soprattutto durante il suo periodo spagnolo. Per questo abbiamo pensato che fosse opportuno coinvolgere un’esperta come Begoña Lolo nell’organizzazione di questo festival. E’ stata anche l’occasione per creare un gemellaggio con l’istituto Boccherini di Madrid e per avere a Lucca anche il discendente diretto del maestro, Josè Antonio Boccherini Sanchez. Inoltre siamo orgogliosi di aver ritrovato a Lucca la copia di un manoscritto contenente alcune varianti d’autore che non sono mai stati pubblicati e che non sono perciò mai stati ascoltati da nessuno”.
A conclusione dell’incontro, un riconoscimento per l’attività dell’istituto e del centro studi è arrivato anche da Andrea Salani della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca: “La Fondazione vede il Boccherini come una realtà strategica per la città, non solo per il suo ruolo istituzionale ma anche per quello che ha dimostrato di saper fare. Può sembrare brutto dirlo ma è molto importante rendere tutto questo “spendibile” e far si che la ricerca musicale non sia solo fine a se stessa ma anche divulgativa, in modo da creare un indotto che coinvolga tutta la cittadinanza”. 
I concerti e le conferenze si terranno tutti all’Auditorium del Suffragio con ingresso libero. Si parte l’1 settembre con il concerto di Paolo Tabaglione al flauto e Gesualdo Goggi al pianoforte. L’appuntamento successivo per quanto riguarda Open Gold, sarà il 7 settembre con il concerto di Luca Celoni al violino e Demetrio Comuzzi alla viola. Il 12 settembre sarà la volta degli allievi della masterclass di canto del maestro Stefano Antonucci, seguiti il giorno successivo dai loro colleghi della masterclass di musica da camera del maestro Demetrio Comuzzi. Appuntamento di grande richiamo il 20 settembre, quando ad esibirsi sarà il Quartetto di Cremona. Il 22 settembre sarà la volta del gruppo di musica ebraica Klezmorim Maseltov mentre a chiudere le danze sarà, il 28 settembre, il concerto degli allievi della mastercalss di canto del maestro Laura Niculescu
Molto ricco anche il programma del Festival Boccherini: primo appuntamento, il 5 settembre con il concerto di Giovanni Sollima, accompagnato dall’orchestra del Boccherini. Il 18 settembre si terrà invece la presentazione del cd Boccherini, Arie Accademiche for soprano and orchestra. Si prosegue poi il 25 settembre con la conferenza dal titolo I Quartetti per archi op. 2 di Luigi Boccherini: le fonti lucchesi. Chiude il ricchissimo programma il concerto del 26 settembre di Emilio Moreno al violino e Aarón Zapico al clavicembalo. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21 eccetto per la presentazione del cd per per la conferenza che avranno invece inizio alle 17,30. 
Sono ancora aperte per pochi giorni, invece le iscrizioni alle masterclass che vedranno come docenti, musicisti di fama internazionale: dall’1 al 4 settembre si terrà quella di flauto con Paolo Tabaglione; il 6 settembre quella di Giovanni Sollima per il violoncello; dal 6 al 12 settembre viola e musica da camera con Demetrio Comuzzi; dal 10 al 13 settembre canto con Stefano Antonucci; di nuovo canto dal 25 al 28 settembre con Laura Niculesco; ed infine violino barocco con Emilio Moreno il 27 settembre. 
Maggiori maggiori informazioni su concerti, conferenze e masterclass sono disponibili sul sito www.boccherini.it o chiamando lo 0583 464104.

Luca Dal Poggetto

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