Presentata a Tramonte l’opera lirica di Mogol foto

Un’opera firmata da Mogol e Gianni Bella, che andrà in scena nel Teatro del Tirolo nel 2016 sotto la direzione del maestro Gustav Kuhn, numero uno dell’accademia di Montegral che ha sede al convento dell’Angelo di Tramonte. E proprio nel paese del Morianese è stata presentato il melodramma in due atti su libretto di Giuseppe Fulcheri e arrangiamenti di Geoff Westley e che sarà in scena nell’estate 2016 al festival di Erl in Tirolo.

Due artisti contemporanei, insomma, tentano di far rivivere con coraggio e audacia i fasti della grande tradizione lirica con La Capinera, tratta dall’opera di Giovanni Verga. Alla presentazione dell’opera, oltre a Mogol, anche il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini. Sede della presentazione dell’opeara lirica è stata proprio l’accademia di Montegral nel Convento dell’Angelo, grande e prestiosa strutta di proprietà dei Padri passionisti immersa nel verde dei monti che circondano la piana di Lucca, dove il maestro Gustav Kuhn prepara i suoi artisti e dove Gianni Bella e Mogol si sono ritrovati per progettare l’opera. Durante la presentazione, è stato possibile avere un assaggio delle prestigiose musiche di Gianni Bella e delle liriche di Mogol grazie all’esecuzione nell’antico convento di Emanuele Lippi al pianoforte e del soprano Sophie Gordeladze e del basso Giovanni Battista Parodi alla voce. “Inizialmente ero l’unico che non credeva nel progetto – confessa Mogolo – poi ho ascoltato le melodie e mi sono convinto. L’opera verrà eseguita in prima assoluta al Festival di Erl in Austria, in seguito due sue aree verranno eseguite anche a Ginevra in Svizzera. L’attenzione che ci viene mostrata dall’estero – prosegue Mogol -grazie anche al prestigio internazionale del maestro Kuhn, è per noi molto importante, non solo perchè premia il lavoro da noi svolto ma anche perchè in questo modo il ‘paese del melodramma’ ha nuovamente grande visibilità nel mondo”. La Capinera si presenta come una composizione sontuosa, capace di fondare originalmente musica, dramma e ballo secondo stilemi consolidati nel mondo. La nuova produzione teatrale, già registrata magistralmente dalle masse artistiche del Teatro Regio di Parma, ha già ricevuto il giudizio della critica musicale più accreditata, che ne ha avvallato qualità e contenuti. Nonostante alcune fasi preparatorie saranno svolte al Convento dell’Angelo, non sono al momento previste date italiane dell’opera. Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini ha espresso personalmente il suo aspicio a Mogol di vedere l’opera eseguita anche nella città che grazie al maestro Puccini vanta una gloriosa tradizione operistica. Mogol si è detto onorato del desiderio del sindaco di Lucca e pronto ad accogliere con piacere la possibilità nel caso in cui si presenti l’occasione giusta, che dipende, spiega Mogol, anche dalla presenza di una produzione diponibile a sostenerne i costi di realizzazione. “Per ora – conclude Mogol – iniziamo con le date all’estero dal quale stanno arrivando molte proposte per questa opera che sembra proprio essere nata sotto una buona stella

Lucia Franceschini

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