Un’altra fumata grigia per l’accordo che punta a realizzare almeno due concerti sugli spalti delle Mura all’ex Balilla ed a far conquistare altri nuovi spazi del centro storico al Lucca Summer Festival, che quest’anno celebra l’edizione del ventennale. Ma l’umore di Mimmo D’Alessandro all’uscita dall’ennesimo incontro che si è svolto nel pomeriggio di oggi (24 gennaio) a Palazzo Orsetti non è grigio, ma nero. Il promoter, infatti, confessa d’essersi recato all’incontro con il capo di gabinetto Luca Galli con la convinzione di uscirne con le garanzie necessarie per procedere a stabilire i contatti utili per organizzare allestimento del palco e partecipazione di altri big della musica.

Ma, dopo circa due ore di confronto, si è arrivati “all’ennesimo rinvio”, spiega D’Alessandro. Le parti torneranno a sentirsi giovedì prossimo (26 gennaio), ma a questo punto l’organizzatore del Summer Festival non ha più pazienza: “Se non si arriva ad un accordo entro quella data, basta: non se ne farà nulla dei concerti sugli spalti”. Ma il rock sulle Mura, spiegano dal Comune, non è in discussione: per Comune e Soprintendenza i concerti si potranno fare. La dilazione è stata richiesta soltanto per valutare la proposta di contribuzione economica alla manifestazione. Un impegno importante richiesto a Palazzo Orsetti, che non è stata respinta ma che si spiega necessiterà degli approfondimenti necessari.
“Oggi – racconta D’Alessandro – ho spiegato agli amministratori che noi siamo in procinto di fare un grandissimo investimento nella manifestazione e soprattutto per la città. Per questo motivo ho chiesto delle precise garanzie all’amministrazione comunale, perché per organizzare quello che abbiamo in mente c’è bisogno anche di questo. Purtroppo però mi sono trovato di fronte ad un altro rinvio di due giorni, ma i tempi adesso stringono davvero”.
Il nocciolo della questione, tuttavia, non sta più nella questione dei concerti sugli spalti, perché le parti sono pronte a mettere tutto nero su bianco. D’Alessandro ha chiesto anche all’amministrazione un sostegno di tipo economico per l’organizzazione del ventennale, maggiore rispetto a quella degli anni passati. Il capo di gabinetto Luca Galli ha spiegato che era già intenzione del Comune aumentare l’entità del contributo, ma sulla cifra dovrà decidere la giunta.