E’ un giorno che a Lucca, e non soltanto, resterà nella storia: quello dell’unica data italiana del No Filter Tour dei Rolling Stones. La band di Mick Jagger è in Toscana da giovedì pomeriggio (21 settembre): atterraggio a Pisa, poi un ’blitz’ notturno a Lucca, per visitare i camerini in Cortile degli svizzeri (Leggi) e lanciare un’occhiata all’area del concerto sotto le Mura dove alle 14 sono stati aperti i cancelli. I primi fortunati sono entrati correndo nel prato degli spalti, dopo essere rimasti in coda per alcune ore. Ma il momento clou è stato attorno alle 16 quando una straordinaria folla si è ritrovata davanti all’ingresso di Cortile degli svizzeri, per attendere l’imminente arrivo dei Rolling Stones. Mick Jagger & Co sono arrivati, attorno alle 16,20, scortati dalle forze dell’ordine a bordo di auto con i vetri oscurati: hanno percorso via Vittorio Veneto ma poi avvicinandosi al Cortile Jagger ha abbassato il finestrino salutando la folla ed i fan hanno iniziato a gridare.

FOTO – L’arrivo dei Rolling Stones a Lucca (di A. Simi)

Dal primo mattino è salita la febbre per l’attesa di Mick Jagger & Co. Una straordinaria folla ha invaso il centro storico e poi si è diretta ai cancelli per accaparrarsi le postazioni migliori nei settori in cui è stata suddivisa l’area concerto, in un set unico al di sotto delle Mura di Lucca. Certo qualche disagio (e anche protesta) per le rigide misure di sicurezza non è mancata, ma alla fine dopo una mattinata tranquilla anche il pomeriggio è trascorso senza grossi inconvenienti. Merito di ‘arrivi’ intelligenti e di un piano del traffico e della logistica dell’evento organizzato dal Lucca Summer Festival che ha retto l’urto della carica dei 56mila. Unic, è stato ‘chiamato’ dal patron Mimmo D’Alessandro: un evento infatti che per la sua portata a dir poco planetaria e per il contesto in cui si svolge – gli spalti delle Mura di Lucca – sarà unico, in senso letterale, per la città.
FOTO – Folla in città per i Rolling Stones (di D. Bertuccelli)

Per gestirlo si è visto un vastissimo dispiegamento di uomini e mezzi attende un esercito di 56mila persone – tremila delle quali sono residenti in provincia di Lucca. Soltanto i rinforzi contano 400 uomini delle forze dell’ordine e da stamani all’alba è scattato il piano della logistica e della sicurezza per il grande giorno del concerto dei Rolling Stones.
Il primo mattino è trascorso senza grosse criticità sul fronte della viabilità che da ieri pomeriggio ha iniziato tuttavia ad avere un forte impatto sul traffico cittadino. Da stamani alle 7 è interamente chiuso, in entrambi i sensi di marcia, il viale Europa, dove – all’altezza del cavalcavia – inizieranno i prefiltraggi per i fan (Leggi). Chiusi, oltre ovviamente al viale Carducci, anche i viali Nieri e Pascoli all’altezza di piazzale Boccherini. Oltre 10mila auto in arrivo e quaranta bus con circa 4mila fan. Fin dalle prime ore del mattino si sono formate code nelle zone di prefiltraggio, mentre ha ritardato l’apertura dei cancelli, inizialmente prevista per le 13. Ma senza particolari disagio.
A Porta Sant’Anna sono scattate all’alba le limitazioni alla circolazione, mentre Porta San Pietro chiude sia alle auto che ai pedoni (salvo quanti siano in possesso del biglietto per il concerto dei Rolling Stones). Sui viali prossimi all’area concerto sono già state piazzate le barriere in new jersey, per evitare il transito dei mezzi in mezzo alla folla. Nell’area del concerto sarà possibile entrare praticamente soltanto con i documenti, il cellulare e borse che non abbiano grandezza superiore ad un foglio A5 (Leggi).
Grande dispiegamento di forze anche in piazzale Ricasoli e alla stazione dove dalle 14 è chiuso il sottopasso e sono divisi gli arrivi e le partenze a seconda delle località di destinazione, con corridoi in via Nottolini e all’ingresso principale della stazione (Gli orari dei treni).
FOTO – I fan in attesa del concerto (di D. Bertuccelli)

Il centro storico già invaso da ieri pomeriggio brulica di turisti e fan con le magliette degli Stones, in febbricitante attesa del concerto. Fin dalla mattina si sono formate le prime file in viale Cavour, mentre i viali sono sgombri dalle auto per effetto delle chiusure programmate. L’assessore alla sicurezza, Francesco Raspini, è in zona a monitorare l’afflusso: “Stiamo gestendo bene – commenta – la situazione. Certo, devono arrivare molte auto ma tanti sono già in città. Posso dire che i lucchesi hanno risposto bene agli appelli dei giorni scorsi. Tra circa un’ora apre (intorno alle 12,30 ndr) apre il prefiltraggio così anche le code ai cancelli saranno smaltite in vista di nuovi arrivi”.
Un’opinione positiva sull’organizzazione confermata da Silvana e Bruno, una coppia di Siena che, pur senza biglietto, è voluta essere a Lucca oggi per non perdersi l’evento. “Siamo da sempre appassionati degli Stones, un gruppo – raccontano – che ha fatto la colonna sonora della generazione di chi, come noi, è nato negli anni ’50. Ma non solo. Anche i bambini di oggi riconoscono immediatamente le note di Satisfaction. Così ci siamo detti che oggi non potevamo rimanere a Siena, dovevamo assolutamente venire in questa incantevole città per respirare il clima-Stones. Siamo partiti stamani all’alba. Purtroppo i prezzi dei biglietti erano proibitivi per noi ma già essere qua, oggi, significa molto. Complimenti – concludono – all’organizzazione. Tutto sta funzionando alla perfezione, questa città ha la vocazione dei grandi eventi e dimostra sempre di saperli sostenere con serietà”.
FOTO – Code ai cancelli (di Andrea Simi)

Per tutta la giornata poi è stata caccia al vip. Emanuele Filiberto di Savoia è stato avvistato in città di primo mattino: ha visitato la Cattedrale e il monumento funebre di Ilaria del Carretto, prima di concedersi un pranzo in Versilia, in attesa del concerto della sera. Javier Zanetti, capitano dell’Inter, si è concesso volentieri agli scatti e ai selfie con i passanti, mentre già in tarda mattinata circolava l’indiscrezione su una possibile presenza dell’ex premier Matteo Renzi al concerto. Tra i vip potrebbe esserci Richard Gere, mentre è sicura la partecipazione di Piero Pelù. Anche Vasco Rossi è dato a Lucca dai rumors, per assistere alla performance di Mick Jagger.
Sarà presente anche Andrea Marcucci. Il senatore del Pd in mattinata ha voluto salutare i tanti presenti a Lucca per il concerto: “È il grande giorno, il giorno del concerto dei Rolling Stones, la band che ha scelto Lucca come unica tappa italiana del tour. E Lucca sta reagendo al meglio, onorata da tanta attenzione e come sempre bellissima. Si usa spesso a sproposito il termine ‘storico’. Oggi no. Sarà un concerto storico, ed anche, spero, un punto di svolta vero per la città. Grazie a Mimmo D’Alessandro, che ha reso possibile questo sogno. Grazie al sindaco di Lucca, a tutta la macchina comunale, per l’organizzazione. Manca ancora qualche ora, approfittatene per godervi Lucca, il suo garbo, i suoi monumenti, i suoi negozi, la sua cucina”.

Viali chiusi nell’attesa degli Stones