Bene l’aumento dei costi del suolo pubblico per gli esercenti e la moratoria per i ristoranti, ma il problema degli schiamazzi andrà affrontato con maggiori controlli e più limiti nella revisione del regolamento di polizia urbana, ormai alle porte. E’ questa la posizione espressa stamani (8 novembre) dai residenti di Corso Garibaldi che hanno incontrato gli assessori al commercio Valentina Mercanti e alla sicurezza, Francesco Raspini. Durante la riunione i residenti hanno chiesto ai rappresentanti dell’amministrazione di adoperarsi per spostare l’antenna dal cortile dell’ex Lorenzini, dove è stato chiesto il ripristino del parcheggio.

“I cittadini – commenta il gruppo di residenti di Corso Garibaldi che ha incontrato stamani gli assessori – hanno posto con chiarezza il tema del diritto alla città. Gli spazi, la salute, la vivibilità della città per i cittadini, sono sempre più limitati da una modalità di sviluppo che appare spostata più sulle esigenze commerciali e turistiche che su quelle di chi abita e rimane l’unico elemento di mantenimento del valore nel tempo dei luoghi. Le recenti sentenze di tribunale, di cui una della Corte di Cassazione, che hanno condannato alcuni Comuni a risarcire residenti nei centri storici per questioni legate al rumore, costituiscono un precedente importante per il dialogo fra le parti in quanto affermano la priorità della salute e della vivibilità rispetto a qualsiasi altro riferimento”.
“E’ stato espresso apprezzamento – spiegano ancora i cittadini – per le iniziative dell’assessore Mercanti sull’aumento dei costi del suolo pubblico e sulla moratoria per i ristoranti. Il primo perché incide sull’occupazione eccessiva di spazi e li restituisce ai pedoni, il secondo perché pone un alt all’eccesso di ristorazione magari stimolando una maggiore qualità dell’offerta esistente. Sono stati ribaditi i problemi acustici e di schiamazzi di quest’area, dovuti principalmente a deroghe acustiche concesse per musica fuori dai bar, verificatesi 13 volte durante i mesi estivi e ricevute dagli stessi edifici perché gli emettitori sono contigui. Ulteriori problemi sono stati rilevati per l’occupazione della totalità della sede stradale di Corso Garibaldi da parte dei padiglioni dei Comics, che hanno impedito l’accesso diretto ai portoni dei mezzi di emergenza”.
E’ stata richiesta la rimozione immediata dell’antenna Vodafone posizionata all’interno del cortile Lorenzini a pochi metri dalle case, e suggerito il posizionamento in zona più idonea l’anno prossimo, ed è stata anche riaperta la discussione sull’opportunità di nuovo parcheggio blu all’interno della Lorenzini, area chiusa abitata da molte famiglie.
“La massima attenzione dei cittadini – si legge in una nota – verrà posta alla redazione del nuovo regolamento di polizia urbana, per cui l’assessore Raspini ha mostrato disponibilità a farli partecipi”. L’incontro si è concluso richiedendo che il corpo dei vigili urbani “contribuisca al controllo della città disponendo il proprio personale su turni che coprano tutta la settimana, e ponga in essere i patti di collaborazione integrata con le altre forze dell’ordine, come previsto dal decreto legge Minniti”.