Passano in commissione congiunta – bilancio e partecipate – sia il bilancio consuntivo 2016 che il preventivo 2017 dell’Opera delle mura. La seduta di oggi (27 dicembre), alla quale hanno preso parte anche l’assessore alla cultura Stefano Ragghianti, il presidente dell’Opera Alessandro Biancalana ed il dirigente comunale Maurizio Tani, ha tratteggiato un quadro di sostanziale crescita per quel che concerne il primo monumento cittadino ed il patrimonio che gli ruota intorno, dalle torri all’orto botanico.

“Il bilancio consuntivo 2016 – prende subito la parola Ragghianti – chiude con un avanzo positivo di oltre 525mila euro come conto economico, mentre l’avanzo di amministrazione è di 620mila euro. E’ stato approvato nei termini di legge, lo scorso 22 giugno 2017. Il bilancio di previsione? Dobbiamo considerare 740mila euro di assegnazione da parte del Comune di Lucca. Le variazioni di bilancio sono collegate all’attività delle torri e del giardino botanico, che per il 2017 prevedono un incremento di circa il 9% sugli incassi (più 90mila euro circa). Salgono inoltre – prosegue l’assessore – i dati sugli ingressi (sempre alle torri ed al giardino botanico, ndr) di circa il 18%. Nel 2017 ci sono inoltre a bilancio le due manifestazioni di Verde Mura e Murabilia, che in media fanno incassi per circa 270mila euro”. Il personale in forza all’Opera delle mura, ad oggi, è costituito da 12 operai e 7 impiegati.
Poi il capitolo, ormai annoso, relativo alle casermette: “Nel 2017 è andata a regime l’operazione casermette – conclude Ragghianti – che comporta un incremento dei ricavi per affitti e concessioni di circa 65mila euro. Recentemente abbiamo inoltre verificato il pagamento da parte dei concessionari: sono tutti in pari. Ora partirà una verifica delle attività svolte, per assicurarci che siano in linea con i bandi”.
Sulla crescita globale interviene anche Biancalana: “L’apertura del bookshop alla torre Guinigi – spiega – una volta messa a regime, potrebbe portare ulteriori introiti importanti. Ricordo inoltre che, per l’orto botanico, è stato deliberato anche un percorso per disabili, che si affianca a quello per non vedenti”.
A Tani, invece, il compito di intervenire su altre questioni estremamente dibattute, dallo sfalcio dell’erba al monitoraggio degli alberi, passando per il futuro degli ex vivai Testi. “Lo sfalcio dell’erba? Costa un milione e centomila euro l’anno – commenta – e abbiamo fatto una gara per una durata del servizio fino al 2019. Il monitoraggio degli alberi lo abbiamo cominciato per le alberature della circonvallazione, che sono quelle più a rischio. Ma non c’è solo questa zona: torneremo a valutare anche piazza Napoleone, perché ci sono uno o due alberi da potare in modo massiccio o, se sarà necessario, da abbattere”. Per gli ex vivai Testi, area che nelle intenzioni si vorrebbe destinare a Lucca Comics and Games, viene spiegato, la questione è ormai soltanto di carattere economico-procedurale: “Potremmo attivare gli espropri – argomenta il dirigente – ma cerchiamo di trovare un accordo bonario con la proprietà. Potrebbe esserci la possibilità di un finanziamento statale di circa 700mila euro, comunque: se ne parla da tempo”. Per Ragghianti, inoltre, “una parte dei proventi arrivati all’Opera delle Mura potrebbero essere destinati a questa operazione”.
In votazione, la delibera sul consuntivo strappa 5 voti favorevoli ed uno contrario per la commissione partecipate e 4 voti favorevoli ed uno contrario nella commissione bilancio. Stessi numeri per la votazione sul bilancio previsionale. Ora la parola passa al Consiglio comunale.