All’Agorà il primo contenitore “ecologico” per il baratto

Domani (15 aprile) alle 15 al Centro Culturale Agorà, in Piazza de’ Servi, sarà inaugurato, alla presenza dell’assessore alla cultura e politiche giovanili Alda Fratello e dell’assessore alle politiche formative, politiche sociali e di genere Ilaria Maria Vietina, il primo contenitore su ruote, realizzato con materiale di riciclo, nel quale chiunque potrà lasciare oggetti in buono stato e funzionanti che non gli servono più, in modo che altri cittadini possano usufruirne, magari lasciandovi a loro volta altri oggetti: ciò che è inutile per alcuni può essere utile per altri.

L’iniziativa rientra nel progetto Baratto Grato, che permette ai cittadini di scambiarsi oggetti in forma anonima e contemporaneamente solidale, da pari a pari e che punta a stimolare, soprattutto nei giovani e nei bambini, la diminuzione degli sprechi, allungando la vita agli oggetti, mettendo in opera anche la propria creatività per rinnovarli o trasformarne l’uso. Tutti i cittadini possono essere coinvolti nella logica del baratto, un tipo di scambio che molte persone negli ultimi anni hanno di nuovo preso in considerazione.
Così si salvano gli oggetti ancora utilizzabili dalla discarica e dalla distruzione, rimettendoli a disposizione di altri.
L’intento quindi è quello di offrire l’opportunità a qualcun altro di gioire di un oggetto che riteniamo ancora utile, che piace ma ha esaurito la sua funzione.

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