Nuovo elettrodotto, ecco come cambierà volto delle colline foto

Elettrodotto La Spezia – Acciaiolo, l’impatto ambientale ci sarà. Almeno quello visivo sul paesaggio attuale nella zona che da Balbano e Castiglioncello va verso i Comuni di Massarosa e Camaiore. A dimostrare come muterà il profilo delle colline a ovest del territorio comunale ci sono anche gli atti del procedimento di autorizzazione unica avviato dalla Terna per la costruzione della nuova linea dell’elettrodotto in sostituzione con il tratto che passa da Maggiano. A saltare immediatamente agli occhi è l’impatto della centrale elettrica, denominata Lucca Ovest, all’interno dell’area della cava di Balbano di proprietà dell’imprenditore Stefano Varia. Un impianto decisamente evidente ed invasivo, tanto che, nel progetto, sono previste opere di mitigazione ambientale come siepi sempreverdi da realizzare intorno alla struttura.

Le fotosimulazioni del progetto

 

Fra le parti più visibili della nuova linea a 380 kv ce ne sono anche altri: uno è quello sul monte Comunale, a nord-est dell’abitato di Compignano. Dove verranno demoliti i tralicci a valle e sostituiti con strutture che passano sulla linea del crinale del monte stesso. Non indifferente anche la modifica dello skyline dalla Rocca di Nozzano in direzione Torre Segata. Il tratto sud del progetto, infatti, prevede la costruzione di tre tralicci della linea 380 Kv che passano proprio sulla collina che divide il Comune di Lucca con la Provincia di Pisa. Altri tre tralicci, chiaramente visibili da Farneta e da Poggio Luce, sono previsti a cavallo dell’autostrada Firenze Mare in direzione sud-ovest.
Questo, almeno, quello che prevede il progetto che ha iniziato il suo iter procedurale e che ora è al centro della polemica di residenti e cittadini. E per cui il Comune di Lucca ha ufficialmente chiesto lo scorso 3 aprile l’apertura di una inchiesta pubblica cui hanno già aderito (l’11 aprile) anche i sindaci di Camaiore e Massarosa. Intanto per le osservazioni al progetto c’è tempo fino all’8 giugno, mentre i tempi per l’effettiva realizzazione si preannunciano lunghi, superiori ai tre anni.

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Enrico Pace

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