L’assessore Tuccori si dimette: “Situazione insostenibile”

di Roberto Salotti
Massimo Tuccori lo ha minacciato diverse altre volte, dopo essere finito nel mirino o trascinato in bagarre nelle quali – ha sempre sostenuto – si è dovuto “difendere da solo”. Stavolta però l’assessore, espressione di Lucca Civica all’interno della giunta di Alessandro Tambellini, fa sul serio: ancora una comunicazione ufficiale delle sue dimissioni non c’è, ma le decisioni sono prese e saranno formalizzate a breve, forse già venerdì (domani gli uffici comunali sono chiusi), con una lettera protocollata. E’ quanto emerso dopo un blitz dello stesso Tuccori alla giunta di questa mattina a Palazzo Orsetti, dove l’assessore è entrato dicendo: “Mi dimetto”, allontanandosi subito dopo.

Gli eventi sono precipitati nelle ultime ore e a spingere Tuccori in questa decisione sarebbero state le divergenze di vedute con altri elementi della stessa giunta Tambellini. Un terremoto che colpisce, ancora una volta, l’esecutivo di Palazzo Santini: a ore nelle mani del primo cittadino saranno rimesse le deleghe al turismo e allo sport, in un momento, tra l’altro, cruciale per entrambi i settori, con la stagione turistica ormai iniziata e la Lucchese che si prepara alla sfida promozione contro la Correggese.
“La situazione per me – è il primo commento di Massimo Tuccori – era diventata insostenibile, con altri colleghi della giunta. E’ stata una decisione molto sofferta da un lato, ma dopo essermi preso un periodo di riflessione ho scelto di lasciare. Ero impossibilitato a lavorare e così ho deciso di mollare”. Così questa mattina Tuccori ha salito le scale monumentali di Palazzo Orsetti e ha raggiunto la Sala degli Specchi, dove era riunita la giunta e ha comunicato a tutti, compreso al sindaco, la sua decisione. Poi ha salutato i dipendenti degli uffici, persone con le quali interagiva come assessore dal rimpasto dell’agosto di un anno fa.
Gli eventi sono precipitati negli ultimi giorni, per una serie di questioni che hanno reso più difficili i rapporti con il resto della giunta. A cominciare da quella della tassa di soggiorno (Leggi). Anche questo un capitolo segnato recentemente dallo strappo con gli albergatori, che hanno abbandonato l’Osservatorio turistico di destinazione proprio a causa della proposta di rimodulare l’imposta di soggiorno. Ma c’è, scottante, anche il capitolo della Lucchese: la scarsa simpatia di Massimo Tuccori nei confronti di certi atteggiamenti del patron rossonero sono cosa ben nota anche allo stesso Andrea Bacci (Leggi). Ma tra le cause che hanno spinto l’assessore ad abbandonare la giunta Tambellini ci sono anche gli scontri sul regolamento per le concessioni degli impianti sportivi (Leggi), e la poca condivisione con altre parti della maggioranza delle novità proposte. Tutti nodi che sono infine giunti al pettine, dopo che ieri, ancora una volta, Tuccori aveva preferito buttarsi nel lavoro della banca, piuttosto che raggiungere i colleghi della giunta riuniti a Palazzo Orsetti. Nel tardo pomeriggio, si è concesso una lunga passeggiata sulle Mura, quelle Mura per le quali ha contribuito a mettere a punto la seconda parte del programma per le celebrazioni del cinquecentenario. Anche questo oggetto di strali, bagarre, polemiche. Su tutto poi ha giocato un ruolo anche il rapporto con il dirigente comunale Maurizio Tani, perché, come raccontano alcuni bene informati, assessorato e uffici non lavoravano all’unisono.
Tuccori oggi è di poche parole, ma annuncia la volontà di volersi togliere qualche sassolino dalle scarpe. Non solo nei confronti della politica o della maggioranza di cui si sente comunque parte, ma anche nei confronti di altre componenti della città che, se non bistrattato, l’hanno sicuramente messo più volte alla graticola.
La notizia delle dimissioni di Tuccori crea sulle prime un certo subbuglio in Lucca Civica. Il capogruppo Claudio Cantini lo apprende dagli altri assessori, perché “con Tuccori oggi non sono riuscito a parlare”. Però c’è stato nel tardo pomeriggio un confronto con il sindaco Alessandro Tambellini, che proprio oggi compie gli anni, e che commenta: “Ho preso atto – dice – di questa decisione. Ha voluto prendersi un periodo di tempo per riflettere sul da farsi – aggiunge il primo cittadino -, ma ultimamente ha avuto tutta una serie di sollecitazioni che hanno fatto precipitare le cose”. Il sindaco ha voluto comunque confrontarsi oggi con Lucca Civica, con la quale il rapporto resta inalterato, assicurano tutti. Ora si attenderà ufficialmente la lettera di dimissioni, che, con ogni probabilità, sarà protocollata non prima di venerdì. E mentre Tuccori annuncia anche una lettera in cui spiegherà dettagliatamente le situazioni che lo hanno spinto ad allontanarsi dalla giunta Tambellini, il sindaco promette soluzioni brevi: “Turismo e sport sono due settori troppo importanti per Lucca, prenderemo delle decisioni in uno stretto giro di giorni”.
Il capogruppo di Lucca Civica, Claudio Cantini, invece, smentisce, come invece riportato da alcuni organi di informazione, che Tuccori sia stato invitato a dimettersi da altri membri della giunta: “Semmai – sottolinea Cantini – è stato invitato a restare, perché in diverse occasioni aveva proposto di dimettersi. Il nostro rapporto in maggioranza? Le dimissioni di Tuccori non cambiano niente, perché continuiamo ad appoggiare il sindaco Alessandro Tambellini”. E ora si riaprono i “giochi” all’interno della maggioranza. Anche se al momento sembra scontato che continuerà ad essere di Lucca Civica il nuovo assessore che Tambellini nominerà in giunta. Dove a questo punto potrebbero aprirsi anche nuovi scenari, compreso un rimpasto di deleghe. Anche se è davvero presto per dirlo.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.