Martedì sera nel piazzale di monsignor Arrigoni riecheggeranno i tamburi della Compagnia Balestrieri per dettare i tempi di una delle più antiche manifestazioni storiche che ci sono state tramandate: Il palio della balestra di San Paolino. Il palio previsto, come di norma, per la sera del 12 luglio è stato rinviato a causa delle pessime condizioni atmosferiche di sabato scorso che hanno impedito l’uscita dei vari gruppi. Quella che si disputerà martedì sarà la 40esima edizione del Palio che rappresenta il centro delle manifestazioni volute dal Comune per I giorni di San Paolino ed avrà inizio alle 21,30, quando dopo la lettura del bando, toccherà a Massimo Baldocchi, come vincitore della passata edizione della gara, aprire la serie dei tiri. Dopo di lui si succederanno al tiro i balestrieri della Compagnia Balestrieri Lucca e dell’Associazione Contrade San Paolino secondo l’ordine che è stato sorteggiato la sera di venerdì 11 nel corso della Luminara di San Paolino.

Solitamente il palio era disputato in occasione delle principali festività cittadine ed era tanto amato dai lucchesi che il governo della Repubblica dovette più volte intervenire per limitare l’afflusso della folla alla piazza dove veniva disputato. La gara fu disputata dal XIIl al XVII secolo ed ancor oggi rispetta il regolamento scritto dal gonfaloniere di giustizia il 29 giugno 1443 e tuttora conservato all’Archivio di Stato di Lucca. Fra i balestrieri che si contenderanno l’ambito collare d’argento donato in ricordo del compianto Danilo Corsi (ex consigliere della compagnia e del terziere di San Martino) ce ne sono alcuni che già in passato hanno conquistato la vittoria. Fra i più titolati ricordiamo Pier Adolfo Bartoletti del terziere di San Martino, Alessandro Guidi terziere di San Paolino e Dino Tozzini del terziere di S.Salvatore (3 vittorie), i fratelli Raffaelli del terziere di San Salvatore: Lorenzo (3 vittorie) e Giulio Cesare (2), Roberto Bellandi del terziere di San Salvatore e Massimo Baldocchi del terziere di San Martino con due vittorie ciascuno. Il terziere che più volte ha conquistato il Palio (sommando i risultati di quello di San Paolino e di quello di S. Croce non più disputato dal 1990 per problemi organizzativi) è quello di  San Salvatore con 16 successi seguito da San Martino con 15 e da San Paolino con 12, per chiudere l’associazione contrade San Paolino ed il gruppo Cavalieri del Tau con 2. La gara vedrà l’esibizione degli sbandieratori e musici della Compagnia Balestrieri, dell’associazione Contrade San Paolino e del gruppo di danza rinascimentale della Compagnia Balestrieri Lucca.
Il tradizionale Cencio che andrà in premio al terziere vincitore è opera della pittrice Rosa Pellegrini risultata vincitrice del concorso indetto annualmente dal Comune di Lucca. La piazza perfettamente illuminata con spettacolari giochi di luce, sarà ancora attrezzata con l’allestimento con una capiente tribuna e con l’installazione di un maxischermo in grado di garantire la visione ravvicinata del bersaglio consentendo così al pubblico di comprendere ed apprezzare meglio lo svolgimento della gara.
Il programma della serata di martedì partirà alle 20,30 con il corteo storico. La Compagnia parte dalla Casermetta S.Pietro per raggiungere Canto d’Arco dove si congiungerà con il corteo dell’associazione contrade S.Paolino ed assieme i due gruppi raggiungeranno piazzale Arrigoni dove si svolgerà il palio dopo l’esibizione del Menestrello di Compagnia Gildo dè Fantardi che canterà la ballata del balestriere e la nuovissima Ballata di Ilaria composta proprio quest’anno per ricordare la figura dell’amata consorte di Paolo Guinigi.