Una maxi catena umana contro le dipendenze – Foto foto

Sono stati oltre 1.300 gli studenti che si sono ritrovati stamani (3 dicembre) allo stadio Porta Elisa di Lucca per realizzare una scritta umana contro le dipendenze La vita non dipende. La manifestazione, in linea con il progetto salute voluto dal Miur è stata realizzata in stretta collaborazione con il Ministero della Salute, e ha visto la partecipazione anche degli insegnanti che insieme ai ragazzi hanno indossato una maglietta bianca per comporre sul prato la scritta umana “la vita non dipende”.

“E’ stata davvero una grandissima emozione – spiega Pierfranco Severi, presidente della delegazione Cesvot di Lucca -. Siamo contenti ed entusiasti della grande partecipazione riscontrata. Siamo convinti che grazie ad iniziative come questa riusciamo a toccare concretamente la sensibilità dei giovani che parleranno di quanto successo stamani a tanti loro coetanei. Ci aspettiamo di ripetere un’iniziativa di questo tipo così come auspicato dallo stesso Provveditore perché è in questo modo che contribuiamo a rendere responsabili i giovani su temi come la dipendenza”. Alla manifestazione hanno collaborato inoltre il Comune di Lucca, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca, la Croce Verde, Confesercenti Lucca e Massa, la Prefettura di Lucca, Unipol, Lucca Comics&Games e il progetto nazionale Bevi con la testa di Firenze.

FOTO – La maxi catena umana al Porta Elisa (di Domenico Bertuccelli)

 

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