Lucca, bonus migranti andrà in aiuti alle famiglie

Il bonus migranti sarà investito per iniziative di sostegno ai lucchesi in difficoltà economiche. Ad annunciarlo è l’assessore Antonio Sichi, che, in attesa dell’erogazione dei fondi, è già al lavoro per definire la destinazione della cifra in arrivo che approssimativamente dovrebbe superare i 200mila euro. Ma l’idea è condivisa anche dal sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, che ha annunciato sul suo profilo Facebook, che il Comune da lui amministrato seguirà la stessa strada.

Il primo a muoversi in questo senso, in provincia di Lucca, è stato il Comune di Camaiore. Il primo cittadino Alessandro Del Dotto, infatti, già la scorsa settimana ha comunicato che i soldi che arriveranno nelle casse dell’amministrazione dal bonus per l’accoglienza (500 euro per ogni migrante ospitato) saranno investiti in progetti di lavori socialmente utili.
A Lucca, per ovvi motivi, la cifra in arrivo dal governo sarà la più consistente: “A ottobre scorso – spiega l’assessore Antonio Sichi – avevamo 217 migranti ospitati ormai stabilmente nelle strutture sul territorio a cui vanno aggiunti quelli della tecnostruttura delle Tagliate, dove sono stati in media tra i 180 e 200 ospiti”. E i conti approssimativi portano la cifra ad oltre 200mila euro.
I fondi saranno investiti in modo diversificato ma sempre in ambito sociale. “Siamo ovviamente nella fase delle prime ipotesi – aggiunge Sichi -: per ora la certezza è che quei soldi sono garantiti e che arriveranno. Sulla base di questo ci muoveremo per tempo per studiare i progetti e destinare i fondi. E’ facile immaginare che una parte di essi andranno anche da noi a progetti di pubblica utilità, sulla falsariga del progetto Ventaglio che abbiamo attivato con la Caritas e che ha consentito di dare lavoro a 16 persone. Ma destineremo le cifre a tutti quei capitoli del sociale per i quali i cittadini in difficoltà possono attivare richieste di contributo, penso ad esempio alla casa e agli affitti, ma anche a tutti quei servizi per i quali sono previste forme di agevolazioni per i meno abbienti”. “Ci sembra in questo modo di rispettare un principio di equità sociale, che è doveroso”, osserva ancora l’assessore Sichi.
A seguire l’esempio di Camaiore e di Lucca, sarà anche il Comune di Borgo a Mozzano. Anche qui “i soldi che arriveranno per i profughi già ospitati – ha spiegato il sindaco Patrizio Andreuccetti – saranno utilizzati per i residenti in difficoltà. Stiamo già vagliando diverse opzioni. Credo si tratti di un atto di equità e giustizia sociale”.

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