Stop ai circhi con gli animali in piazzale don Baroni. Il tendone apparso nei giorni scorsi alla Tagliate, con giraffa e elefante al seguito, sarà l’ultimo a poter essere montato a Lucca. Dopo le polemiche degli ultimi mesi, i presidi degli animalisti e le raccolte di firme, la giunta guidata dal sindaco Alessandro Tambellini, ha deciso di mettere un limite a questi spettacoli circensi, vietando in particolare l’allestimento di quelli che utilizzano come attrazione animali di qualunque specie. L’organo esecutivo di Palazzo Orsetti, infatti, ha approvato una moratoria che sancisce lo stop. I motivi, in attesa della definizione di un nuovo regolamento specifico, sono diversi ma riguardano anche l’imminente trasloco del mercato bisettimanale da via Bacchettoni.

Nell’atto, infatti, si rilevano anche problemi di natura igienico sanitaria allo svolgimento dei circhi con animali quando il trasferimento degli stand degli ambulanti sarà operativo, dal prossimo 11 marzo. Ma ci sarebbero anche problemi di spazi che, in futuro, potrebbero impedire uno svolgimento regolare del mercato il mercoledì e il sabato.
Un atto che è stato stabilito dopo un dialogo aperto con i rappresentanti di Lucca per l’ambiente che già a dicembre avevano protestato apertamente contro l’utilizzo degli animali come attrazione durante gli spettacoli circensi organizzati nell’area nel periodo natalizio. Aldo Gottardo, dell’associazione che ha organizzato raccolta di firme e due presidi davanti ai tendoni, è stato il referente dell’amministrazione, insieme ai rappresentanti di Riscatto animale, in questo percorso che appare soltanto agli inizi. “Quello presente in questi giorni in piazzale Don Baroni – ha spiegato il sindaco Alessandro Tambellini – sarà l’ultimo circo che utilizza animali che si fermerà a Lucca. Grazie anche alle sollecitazioni venute da diverse associazioni del territorio abbiamo infatti deliberato come giunta una moratoria che non consentirà più l’arrivo di spettacoli vaggianti che utilizzano animali”.
Il capogruppo del Pd, Francesco Battistini, d’accordo con il capogruppo di Lucca Civica, Claudio Cantini, e la consigliera comunale ex Sel Beatrice Piantini, ha già proposto di modificare il regolamento uomo-animali di cui il Comune di Lucca si è dotato, in modo da formalizzare il divieto in maniera definitiva. Un percorso che corre parallelamente alla moratoria approvata dalla giunta e che nasce da una precisa volontà politica. “Fin da dicembre abbiamo preso a cuore l’intera questione – spiega Battistini – e vogliamo andare avanti per arrivare a modificare il regolamento. L’atto della giunta è un primo passo che va proprio in questa direzione”. Sul tavolo, comunque, c’è tutta una serie di aspetti del delicato rapporto fra l’uomo e gli animali (domestici e non) che si intende rivedere. “Vorremmo anche predisporre gli strumenti adeguati – spiega ancora Battistini – per vietare i botti a Capodanno, a tutela dell’incolumità dell’uomo ma anche degli animali. In questo senso, ho proposto una revisione del regolamento di polizia municipale”.
I dettagli della moratoria saranno illustrati domani a Palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, dagli assessori Giovanni Lemucchi e Francesco Raspini, insieme ad Aldo Gottardo di Lucca per l’ambiente e a Claudia Corsini di Riscatto animale.