Sistema Ambiente, app per segnalare abbandoni rifiuti

Una app e un nuovo meccanismo di segnalazione per combattere ancora di più la dura battaglia contro l’abbandono dei rifiuti e per aiutarci, chissà, a salire primi assoluti in classifica tra le città più pulite e disciplinate della Toscana. Le due novità – che saranno entrambe attive dal 18 aprile – sono state presentate questa mattina (7 aprile) dall’assessore Francesco Raspini, dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dal presidente di Sistema Ambiente Matteo Romani e dal team che ha creato, con passione e impegno, le due piattaforme.

Ma parliamone di più: Ambiente sistemato, nato da un gioco di parole sul sito sistemaambientelucca.it, è un meccanismo di segnalazione da parte dei cittadini e di presa in carico delle stesse segnalazioni sulla presenza di rifiuti abbandonati o, eventualmente, anche su disservizi della società. E’ facilissimo: collegandosi direttamente al sito basterà un clic su ‘Ambiente sistemato’ e, attraverso una semplice procedura, il cittadino potrà inoltrare la propria segnalazione che sarà visionata e rimossa nel più breve tempo possibile dagli operatori di Sistema Ambiente. Alla segnalazione, inoltre, ogni cittadino potrà allegare in modo facile e veloce anche foto dei vari ‘ritrovamenti’. Una grafica semplice, fresca, piacevole e utilizzabile da tutti che aiuterà notevolmente l’operato della società e, soprattutto, donerà più decenza alla nostra città. Ma, come già accennato, le novità non finiscono qui: nuova di pacca anche Junker, l’app scaricabile gratuitamente dal nostro smartphone che fornirà tutte le informazioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti del comune di Lucca. Grazie all’app si potrà anche ottenere, in modo semplice e immediato, una guida sui luoghi e orari di esposizione dei rifiuti e stazioni ecologiche, individuando anche i punti più vicini di raccolta. Junker ogni sera, come una mamma o una moglie ‘premurosa’, avviserà inoltre l’utente con un messaggio sulla tipologia di rifiuto che dovrà esporre la mattina seguente.
Orgoglioso del nuovo progetto non solo il presidente di Sistema Ambiente Matteo Romani ma anche il sindaco e l’assessore Raspini che da tempo si battono su questo fronte per diminuire sempre più furbetti e scempi alla bellezza della città.
“E’ un progetto al quale stiamo pensando già da qualche mese perché – spiega Raspini – purtroppo l’abbandono dei rifiuti è un problema su cui dobbiamo ancora lavorare molto. E’ piuttosto urgente organizzarsi per far fronte a questo fenomeno e dare servizi aggiuntivi e immediati al cittadino per poter garantire un territorio migliore. Altra lotta senza pietà che ci tengo a far presente è quella ai cittadini che non sono a ruolo, ovvero che non pagano. Quando e se li troveremo – conclude Raspini – gli faremo pagare, oltre alle sanzioni, tutti gli anni che hanno saltato. Che ci pensino bene”.
“Fare la raccolta differenziata non è uno sfizio – dice il sindaco Tambellini – non è solo un qualcosa di etico ma un obiettivo posto per legge. Ormai la raccolta è un servizio che viene fatto casa per casa e non ci sono più scuse, esistono anche le isole ecologiche e molti modi per informarsi. Negli ultimi tempi ci sono stati molti abbandoni di rifiuti ‘importanti’ e, se li becchiamo, state pur certi che non lo faranno più”.
Le sanzioni, come ha spiegato anche lo stesso assessore Raspini, ammontano infatti dai 25 ai 500 euro, per non parlare delle violazioni al testo unico dell’ambiente che recentemente hanno sborsato a un nostro concittadino ben 26mila euro di sanzione. “Una semplice questione di far giustizia, e non cassa – spiega Raspini – in quanto le sanzioni non andranno nelle casse del comune di Lucca ma ad altri enti regionali”.
“E’ chiaro che purtroppo non si possono mettere telecamere ovunque – continua il sindaco – non si possono mettere nei boschi, sul fiume o sulle colline. E’ necessaria solo una buona educazione e un senso civico, anche perché la rimozione di questi rifiuti ha un costo e quindi sarebbe un danno, oltre che alla natura, anche alla collettività. Spero – conclude il sindaco – che queste novità servano e aiutino a combattere questo fenomeno. Un prete una volta mi disse ‘se tutto il mondo pulisse davanti casa sua tutto il mondo sarebbe pulito’. A noi basta solo che non abbandoniate niente”.

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