Nasce il gruppo operativo sulla disabilità alla Misericordia di Borgo a Mozzano

Ha finalmente preso corpo una idea da tempo accarezzata dalla Misericordia di Borgo a Mozzano: è nato, all’interno dell’associazione, un nuovo gruppo operativo che si occuperà, a tutto campo, del tema della disabilità. Il 28 febbraio, infatti, si è tenuta una nuova riunione di dirigenti, volontari e familiari di persone con disabilità che, dopo aver definito priorità e finalità di lavoro, ha individuato le figure che faranno parte del direttivo del nuovo gruppo operativo.

Sono già diversi anni che la Misericordia di Borgo a Mozzano si occupa della disabilità, con specifici progetti di coinvolgimento di ragazzi e persone (agricoltura sociale, laboratori, collaborazione con le istituzioni scolastiche, ecc.), ma si sentiva l’esigenza di dare maggiore forza agli interventi, coinvolgendo direttamente le famiglie, sensibilizzando il territorio e cercando sinergie con le istituzioni deputate all’assistenza e le altre associazioni del settore.
Il gruppo di lavoro si propone di operare su più fronti: quello di sostenere i disabili nel percorso verso l’inserimento lavorativo sulla base della legge 68 del 1999 che, troppo spesso, non riesce a dare risposte, quello dell’assistenza e del coinvolgimento, in progetti e attività per chi non può essere inserito al lavoro e quello di condividere, a livello sociale e culturale, la lotta contro ogni forma di emarginazione, proponendo, ai livelli istituzionali, servizi adeguati alle persone diversamente abili e il sostegno alle loro famiglie.
A fare parte del direttivo del gruppo sono stati chiamati: lo stesso Governatore Gabriele Brunini, il giovane Sebastiano Ridolfi (consulente alla pari sui temi della disabilità e dei diritti), l’educatore Pier Paolo Filippini, la volontaria Lucia Tei e, in rappresentanza dei familiari, Maria Amelia Carretta, Dalida Parducci, Ilaria Roni, Abdel Khalid e Daniele Donati.
Il Governatore della Misericordia ha confermato che il convento di San Francesco sarà il centro delle attività che il nuovo gruppo operativo della Confraternita porterà avanti, ed ha annunciato i prossimi lavori di ristrutturazione di alcuni locali che diventeranno luoghi di accoglienza e laboratori. Ha inoltre confermato che sono in corso incontri per ottenere un diretto coinvolgimento dell’Asl e del Comuni di Borgo a Mozzano, Pescaglia e Fabbriche di Vergemoli nei progetti, che riguarderanno anche il problema dell’autismo.

 

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