di Roberto Salotti
Mentre la città attende l’invasione degli appassionati di Lucca Comics and Games, spunta qualche malumore da esercenti e commercianti sul numero e la collocazione dei banchi alimentari previsti per la manifestazione. Anche quest’anno saranno 22. Secondo il presidente della commissione centro storico di Confcommercio, Giovanni Martini “troppi e troppo vicini alle Mura”.
E’ d’accordo anche l’assessore alle attività produttive, Valentina Mercanti, secondo cui i 22 stand previsti per l’edizione 2017 andranno ridotti già a cominciare dal prossimo anno. Intanto, però, condividendo le preoccupazioni degli esercenti del centro storico e dell’immediata periferia, l’assessore ha dato precise indicazioni agli uffici che si sono occupati della graduatoria e dell’assegnazione dei posteggi agli ambulanti.

Il risultato è che nelle due aree di maggiore afflusso al centro storico saranno praticamente al bando i venditori ambulanti di panini. Uno solo sarà collocato in piazzale Ricasoli, davanti alla stazione ferroviaria. Nel resto della piazza e sul viale Regina Margherita ne sorgeranno altri 4 ma potranno vendere soltanto dolciumi. Al bando i ‘porchettari’ invece a Porta Santa Maria dove i due stand autorizzati non potranno vendere i panini, ma soltanto dolciumi. “Per quest’anno, è vero, il numero degli stand non è stato toccato – spiega l’assessore -, ma è mia intenzione rivedere l’intera materia, convocando i rappresentanti delle categorie subito dopo il termine di Lucca Comics and Games. Per questa edizione non è stato possibile intervenire, sia perché ci sono stati anche tanti altri eventi da gestire sia perché mi sono insediata appena a luglio. Ma posso dire di aver dimostrato sensibilità a questo problema: vogliamo dal prossimo anno adottare il modello Rolling Stones per la concessione degli spazi per gli stand alimentari: dovranno essere pochi, a servizio dei grandi parcheggi e lontani dalle Mura”.
Per quest’anno, una soluzione ponte comunque è già stata adottata: “Nelle aree di maggiore afflusso è stato deciso di non consentire stand che vendano panini per non danneggiare gli esercenti del centro storico. Nelle altre zone, i banchi sono nei pressi dei parcheggi e in zone dove non rischiano di fare concorrenza alle attività”.
“Per noi – osserva Giovanni Martini, della commissione centro storico di Confcommercio – il numero di questi stand resta comunque troppo alto. Lo avevamo detto anche l’anno scorso. Abbiamo intenzione di formalizzare una richiesta di incontro all’amministrazione, per analizzare la situazione e evitare che in futuro si riproponga la stessa situazione”.
Il confronto è già nell’agenda dell’assessore: “Senza dubbio convocheremo le parti – spiega Mercanti -: abbiamo già lavorato in questo senso per la questione dei temporary store, ottenendo già risultati. Comprendiamo quindi e anzi condividiamo le problematiche poste e intendiamo affrontarle”.
Un altro tema spinoso per i commercianti è anche quello della gestione del suolo pubblico per questi stand e dei relativi controlli: “Lo scorso anno – spiega ancora Martini – se ne sono viste di tutte. Da quanti piazzavano i tavoli sugli spalti delle Mura a coloro che facevano i barbecue. Ci aspettiamo che le regole siano rispettate da tutti e che siano previsti controlli specifici”. “E’ proprio quello che faremo – ribatte l’assessore Marcanti -: durante la manifestazione saranno fatti tutti gli accertamenti del caso, sia sul fronte degli stand ambulanti che sui temporary store. Non solo: a quanti hanno ottenuto il posteggio arriverà una lettera che avvisa che in caso di sanzioni non sarà loro data la possibilità di riportare a Lucca lo stand il prossimo anno. Quello che comunque voglio precisare è che cerchiamo di trovare una sintesi fra le varie esigenze, perché comunque anche gli ambulanti che vivono di fiere e grandi eventi come questo hanno bisogno di essere messi nelle condizioni di lavorare. Proprio per questo voglio che il confronto parta subito dopo i Comics e che riguardi non solo questa manifestazione ma più estesamente i grandi eventi a Lucca. E’ necessaria la programmazione, e che questa sia la più condivisa possibile con le categorie. Per cui voglio tranquillizzare tutti sul fatto che cominceremo per tempo a disciplinare anche questa situazione, in modo da poterci organizzare per tempo e predisporre tutto, senza che alcuno si senta danneggiato”.
Ecco dove saranno gli stand. Ventidue, come si diceva, le postazioni complessive. Quelle che finiscono in particolare nel mirino sono le collocazioni più vicine al centro storico, ma gli indirizzi dati dall’assessore Mercanti hanno già inteso rispondere alle polemiche degli esercenti. Perché i banchi nella zona di Porta San Pietro e Porta S. Maria venderanno soltanto dolciumi (soltanto uno, in piazzale Ricasoli, servirà panini). Ma vediamo nel dettaglio la mappa dove saranno collocati gli stand: a Porta San Donato saranno in tutto due; in piazzale Boccherini sono previsti altri due stand. Due banchi alimentari anche in viale Luporini e in piazza Martiri della Libertà. Stesso numero a Porta San Jacopo, nei pressi della quale, in viale Marti, ne arriverà un terzo. Due gli stand di alimenti anche al Parcheggio delle Tagliate e, ad est, in viale Gramsci, nei pressi dello stadio (un solo stand) e in viale Marconi (altri due stand). Ne sorgerà un altro anche nei pressi della rotonda di piazzale don Aldo Mei. Due ci saranno anche nella zona di piazzale Ricasoli e altri tre lungo il viale Regina Margherita: tutti dolciumi salvo un banco che potrà vendere anche panini.