“Lucca non ha bisogno di essere difesa dagli attivisti di Casapound, al Luna Park come altrove”. E’ questa la reazione della maggioranza al presidio organizzato dal movimento che esprime come consigliere comunale a Lucca, Fabio Barsanti. E sono dure le parole di Renato Bonturi, capogruppo del Pd, Claudio Cantini, capogruppo di Lucca Civica, e Daniele Bianucci, capogruppo di Sinistra con Tambellini dopo l’uscita di Casapound. “Lucca – scrivono – non ha bisogno di persone che, prive di qualsiasi professionalità e preparazione, si improvvisano in attività di presidio del territorio che vanno contro le nostre regole di convivenza civile e che hanno il sapore della ingerenza indebita e della provocazione. A presidiare il territorio ci sono le forze dell’ordine, che lo stanno già facendo con professionalità, in maniera continuativa e in base alle regole stabilite dal nostro ordinamento”.

“La polizia municipale, per quanto le compete, e le forze dell’ordine, la polizia, i carabinieri, presidiano tutte le manifestazioni che sono ritenute a potenziale rischio e, dopo i recenti fatti di cronaca che hanno visto protagonista un gruppo di minorenni di nazionalità mista straniera e italiana usare violenza nei confronti di coetanei per rubare loro denaro e telefonini – aggiungono i rappresentanti della maggioranza consiliare -, sono presenti con ancora maggiore attenzione al Luna Park, che da anni si svolge nella nostra città in un clima di festa nell’ambito del Settembre Lucchese. Ora Casapound annuncia un proprio presidio-spot al Luna Park, cavalcando come è nel suo Dna l’onda dei recenti fatti accaduti, contando in questo modo di aumentare il proprio consenso. Noi riteniamo che il Luna Park debba restare il luogo di svago e divertimento che è sempre stato, dove a passeggiare devono rimanere le famiglie, i bambini e i ragazzi nell’ambito di una manifestazione che ha e deve mantenere i suoi connotati di festa”.