SìAmo Lucca si estende a tutta la provincia: via adesioni foto

Remo continua e noi con lui. Potrebbe essere questo lo slogan che riassume la giornata di oggi (14 ottobre) in cui SiAmo Lucca, la lista civica che ha espresso il candidato sindaco del centro destra alle recenti elezioni comunali, ha ufficializzato la sua costituzione in associazione politica e il suo futuro allargamento a tutta la provincia di Lucca, a partire dalla Piana per proseguire anche in Valle del Serchio. Una scelta arrivata a seguito di numerosi stimoli ricevuti dalla cittadinanza e che guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti elettorali, con particolare riferimento al rinnovo del consiglio provinciale di fine anno e alle elezioni politiche del 2018. L’obiettivo della neocostituita associazione sarà duplice: da una parte, rappresentare la voce dei cittadini in consiglio comunale con un’opposizione “costruttiva ma senza sconti” e, dall’altra, cercare di rappresentare il collante che riunisca tutte le forze di centro destra, non solo a Lucca ma su tutto il territorio provinciale, con uno sguardo alle elezioni del 2022.

“Abbiamo scelto di non scomparire ma di raddoppiare il nostro impegno e la nostra presenza sul territorio – ha esordito l’ex candidato sindaco Remo Santini – Siamo stati spinti a questa scelta dai tanti cittadini lucchesi che ce la chiedevano. Voglio ricordare che SiAmo Lucca è stata la lista civica più votata alle ultime elezioni, con oltre 17mila preferenze ricevute al secondo turno. In questi mesi, c’è stato un lungo lavoro preparatorio: abbiamo voluto fare le cose seriamente, creando uno statuto e costituendo un direttivo. Da oggi, parte una grande campagna per raccogliere adesioni perché questo movimento necessita di nuove energie”.
Santini illustra quelli che saranno i prossimi passi del “nuovo” soggetto politico: “Ci chiedono di fare un’opposizione dura e noi, senza dubbio, incalzeremo la giunta. Vogliamo anche creare delle commissioni monotematiche per discutere dei vari problemi della città. Città intesa in senso ampio e non solo come cinta muraria. Va detto che i numeri per contrastare la giunta Tambellini non ce li abbiamo. Ma noi saremo comunque presenti per ascoltare i problemi dei cittadini. Non ci sembra che questa nuova amministrazione sia partita con il piede giusto. In questi primi 100 giorni, non abbiamo visto niente di nuovo: le solite dispute interne alla maggioranza sui rapporti di potere e promesse fatte in campagna elettorale puntualmente non mantenute. Noi pungoleremo la giunta e, quando possibile, cercheremo di dettare l’agenda, come abbiamo fatto sul tema della sicurezza. Infatti, grazie a noi e ad altri gruppi che hanno raccolto le firme, faremo un consiglio comunale straordinario sul tema della sicurezza. A questo incontro, che dovrebbe tenersi il 23 o il 25 ottobre, inviteremo tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni, Prefetto in primis. In quell’occasione presenteremo le nostre proposte. Non voglio fare una polemica sterile ma questo tema esiste e non si può nascondere la testa sotto la sabbia”.
“Noi non siamo qui a tifare contro – afferma l’ex caposervizio de La Nazione di Lucca – Ci auguriamo che siano 5 anni di realizzazioni. Saremmo felici sei i grandi progetti, come il raddoppio ferroviario e gli assi viari, venissero portati a termine. Speriamo che questo quinquennio possa rappresentare una svolta ma non vorremo dover arrivare al 2022 con gli assessori regionali o i ministri che vengono qua a dirci per l’ennesima volta ‘abbiamo sbloccato i fondi per…’ perché poi c’è qualcuno che ci crede…”.
“Per fare un’opposizione costruttiva – ha proseguito il segretario politico Roberta Betti – avremo bisogno dell’apporto della cittadinanza. Qualsiasi tipo di problema potrà essere posto alla nostra attenzione tramite la casella di posta elettronica siamolucca@gmail.com. Come ha detto Remo, i nostri mezzi sono limitati ma cercheremo di metterli all’attenzione della maggioranza attraverso raccomandazioni o consigli straordinari. Un altro dei temi che ci stanno particolarmente a cuore è quello del decoro e della promozione della città. È vero, abbiamo avuto i Rolling Stones e adesso avremo i Comics ma non si può vivere solo sulla scia di questi grandi eventi. Oggi, ad esempio, si chiude a Rimini la Fiera internazionale del turismo e Lucca non c’era. A febbraio a Milano ci sarà la Borsa internazionale del turismo e credo che nemmeno lì Lucca sarà presente. Partecipare a questi eventi è fondamentale se si vuole fare del turismo una risorsa sempre più importante per il tessuto socio – economico della città”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, anche la vicepresidente dell’associazione Claudia Salas Lazzari: “Chi amministra, si deve impegnare a fare il possibile per garantire il benessere delle persone. In questa campagna elettorale si è visto un ritorno dell’interesse giovanile per la politica. I giovani vogliono lavorare e non vivere di sussidi. Per questo puntare sul turismo è importante: perché crea opportunità di lavoro. Un altro tema urgentissimo e da portare avanti è quello del collegamento con le frazioni, fondamentale per il tessuto economico”.
“Voglio sottolineare – ha commentato il tesoriere Moreno Marcucci – che le due principali cariche di questa associazione sono ricoperte da donne motivate e che si sono impegnate molto per la città e questo ritegno sia una cosa molto importante. Altro aspetto da evidenziare è che qualche risultato lo abbiamo già ottenuto come, ad esempio, i 14 nuovi posti letto al Campo di Marte, merito delle nostre pressioni durante la campagna elettorale. Su questo e su altri temi, continueremo a concentrarci nei prossimi mesi”.
In conclusione dell’incontro, Santini si è soffermato su quelli che potrebbero essere gli scenari futuri: “Siamo ancora alla ricerca di una sede ma entro la fine del mese realizzeremo la prima grande assemblea di SiAmo Lucca. Sarà un incontro conoscitivo per coloro che vorranno avvicinarsi a questo movimento. L’obiettivo è attrarre tutte quelle persone che non si riconoscono in nessun partito. In 6 mesi, da gennaio a giugno, abbiamo fatto un lavoro straordinario, trascinando la coalizione di centro destra a giocarsela fino all’ultimo rigore. Per questo siamo convinti che SiAmo Lucca debba continuare ad esistere e che possa essere protagonista della rinascita di una formazione di centro destra. Avremo un primo banco di prova con il rinnovo, a fine anno, del consiglio provinciale. Non ci possiamo permettere di arrivare a questo appuntamento in ordine sparso. Per questo, prossimamente proporremo a tutte le anime del centro destra provinciale di ritrovarsi e discutere. Per noi, si tratta di una ripartenza. Vogliamo essere un interlocutore anche per i partiti politici: riteniamo auspicabile che non si attenda il mese prima delle scadenze elettorali per decidere le strategie. Le elezioni politiche del prossimo anno saranno un altro banco di prova importante. Il centro sinistra ha una pattuglia molto agguerrita di esponenti che da anni coltivano il territorio. Dovremo essere bravi a fare altrettanto”.
“Confermo la mia voglia di andare avanti altri 5 anni come avevo promesso – aggiunge Santini, in risposta a quanti dubitavano di un suo impegno qualora non fosse diventato sindaco -. Sono convinto che questa opposizione potrà fare molto meglio rispetto al precedente quinquennio perché c’è più unità”.
L’obiettivo principale della neonata associazione sarà il 2022 ma non solo: “Molto dipenderà dalla spinta propulsiva che arriverà dalle nuove adesioni – conclude Santini – Non mi dispiacerebbe se nei prossimi mesi nascessero altre sigle come SiAmo Capannori, SiAmo Porcari, SiAmo Castelnuovo eccetera. Non ci dimentichiamo che in provincia i movimenti civici sono stati degli attori fondamentali. Una lista come la nostra può essere un punto di riferimento anche per tutti questi movimenti. Per fare questo serve tempo e una squadra motivata ma noi ce l’abbiamo”.

Luca Dal Poggetto

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