“La proposta di delibera della giunta Tambellini sugli indirizzi che riguardano l’organizzazione del Summer Festival, e che Palazzo Orsetti aveva annunciato ufficialmente come approvata nella seduta di martedì 5 settembre, in realtà è da ritenersi nulla”. Apre così la nota di Remo Santini, capogruppo di SìAmo Lucca, aggiungendo che “gli uffici cultura e ragioneria hanno successivamente stabilito che il provvedimento dovesse essere redatto in una forma diversa”.

“Un’altra proposta – continua Santini –  riformulata e portata all’attenzione della giunta dopo una settimana, nella seduta dell’11 settembre, non ha avuto esito positivo. E’ quanto emerso stamani durante la commissione controllo e garanzia da me presieduta, e di cui fanno parte i consiglieri comunali Pilade Ciardetti e Enzo Giuntoli. Ho deciso di mettere all’ordine del giorno la questione dell’accordo con la Di & Gi per un altro quinquennio, proprio in modo da capire lo stato dell’arte e i motivi del ritardi accumulati fin qui, con il conseguente rischio che la manifestazione possa emigrare altrove se non si raggiungerà un’intesa in tempi brevi. L’assessore alla cultura Stefano Ragghianti, riconoscendo che ci sono stati slittamenti rispetto al previsto, ha comunque confermato che si sta lavorando al raggiungimento di un’intesa, e che presto la discussione approderà in consiglio comunale, a cui non verrà chiesto di approvare il nuovo accordo quinquennale, bensì di esprimere un indirizzo politico e dare poi mandato alla giunta per il via libera al provvedimento”.
“Ragghianti – continua il leader di SiAmo Lucca – ha annunciato che l’amministrazione prevede al massimo una quindicina di giorni di tempo per compiere tutti i passaggi necessari per arrivare all’ok dell’accordo in giunta. Tutti i componenti della commissione hanno convenuto sulla necessità che si faccia al più presto. Fin qui la cronaca di quanto risultato dalle audizioni della commissione controllo e garanzia, di cui chiunque lo richieda potrà ascoltare la registrazione audio prevista per legge. Il mio giudizio personale è invece che, a oltre tre mesi dall’insediamento della nuova amministrazione, è grave non avere ancora ottemperato a quanto promesso”. “Le lungaggini sul nuovo accordo quinquennale sono del tutto evidenti: speriamo – conclude Santini – che il Comune trovi finalmente una linea su questo tema, dopo gli evidenti sbandamenti e cambiamenti di idea di queste settimane. Anche quanto emerso in commissione controllo e garanzia conferma la confusione che c’è stata finora nell’affrontare il delicato argomento”.