Bilancio, mancano all’appello quasi 2 milioni di multe

Passa in consiglio comunale la terza variazione al bilancio preventivo del 2017. Una variazione resa necessaria, come ha annunciato il vicesindaco e assessore al bilancio Giovanni Lemucchi, per le mutate situazioni che si sono verificate nell’arco dell’anno.
Tante le voci oggetto di variazione che sono state illustrate dal vicesindaco Giovanni Lemucchi, con l’opposizione ferma del capogruppo di Forza Italia, Marco Martinelli.

Dal punto di vista della spesa corrente, quanto alle maggiori entrate l’assessore sottolinea “un positivo andamento dell’attività di accertamento tributario che ha prodotto, in tema di recupero Imu, maggiori entrate per quasi 1,2 milioni di euro rispetto alle previsioni iniziali. Alla registrazione della maggiore entrata corrisponde un adeguamento del fondo crediti dubbia esigibilità (Fcde) pari a circa 415mila euro”. Da rivedere, invece, gli introiti delle multe: “Sulla base delle comunicazioni fornite dal comando di polizia municipale – spiega Lemucchi – occorre rivedere le previsioni concernenti i proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada, dato che, per una pluralità di ragioni, si è registrata una sensibile riduzione delle violazioni accertate nella prima parte dell’anno corrente. Senz’altro l’attività programmata per la restante parte dell’esercizio potrà determinare un recupero degli accertamenti rispetto alla previsioni iniziali, che devono in ogni caso essere prudenzialmente riviste. Si procede quindi ad una riduzione del relativo stanziamento di entrata per 1,850 milioni di euro a cui consegue tuttavia una riduzione dell’accantonamento dell’Fcde di 790.985 euro. Alle minori entrate sopra descritte è corrisposta anche una diminuzione degli stanziamenti di spesa finanziati con le quote vincolate delle sanzioni di cui all’art. 208 del codice della strada, di cui 41.220 euro allocati al titolo I ed 479.650 allocati al titolo II”. Fra le maggiori entrate anche 103.200 euro in più corrispondente a somme restituite da Gesam Spa a seguito del corretto ricalcolo di alcune somme pagate dall’ente in esercizi precedenti e maggiori entrate di modesta entità relative a proventi da sanzioni ambientali e paesaggistiche (per complessivi 35mila euro), nonché ad introiti vari di competenza degli uffici tributi e personale (17.500 euro).
Numerose le variazioni dei capitoli sulla spesa del personale: “Nell’anno in corso – spiega Lemucchi – si registrano minori necessità complessivamente quantificate in 215.682 euro per l’esercizio 2017, essenzialmente dovute allo slittamento temporale delle assunzioni inizialmente programmate, che finiranno con il gravare sul bilancio dell’esercizio corrente per un periodo molto limitato. A seguito della determinazione della seconda ed ultima rata semestrale di ammortamento dei mutui in essere, si registrano minori necessità in tema di adempimento degli obblighi di rimborso prestiti per complessivi 50.630 euroo, che possono quindi essere destinati ad altre finalità;
inoltre al fine di garantire l’adeguata copertura del costo di alcuni eventi di particolare rilevanza istituzionale nella nostra città, occorre allocare la somma di 26mila euro affidata alla competenza del settore turismo sovracomunale; sulla base delle movimentazioni registrate sino ad oggi e delle fatturazioni attive programmate, è necessario operare alcune variazioni dei capitoli relativi all’Iva sia istituzionale che commerciale, il cui saldo fa emergere un’economia pari ad 53.800 euro; è stata manifestata l’esigenza di provvedere ad un incremento delle risorse, essenzialmente rappresentate da contributi, da destinare alla realizzazione ed al sostegno di manifestazioni ed eventi inserite nel calendario Vivi Lucca 2017, oltre ad altre iniziative programmate per le prossime festività natalizie. A tal fine vengono complessivamente allocati, in diversi capitoli di bilancio distinti in base alle competenze dei settori, 58mila euro”. “L’ufficio traffico – prosegue l’assessore – ha richiesto un’integrazione delle risorse destinate alle manutenzioni ordinarie della segnaletica stradale, a cui vengono quindi assegnati ulteriori 32.650 euro; l’avvocatura comunale ha espresso la necessità di incrementare gli stanziamenti per incarichi legali per 50mila euro. Si procede inotlree all’applicazione di una quota dell’avanzo di amministrazione per complessivi 1.495.747,16 euro. L’avanzo applicato è attribuito per 762.939,37 euro al finanziamento della spesa corrente e per 732.807,79 al finanziamento della spesa in conto capitale. Necessario infine procedere ad uno storno dal Fondo di riserva per complessivi 19.250 euro”.
Quanto alla gestione del conto capitale sono state spostate all’esercizio 2018 le previsioni di entrata per le alienazioni di beni immobili per 6.669.775 euro. “Ovviamente – spiega Lemucchi – la mancata realizzazione delle alienazioni sopra richiamate non consentirà di procedere all’estinzione anticipata di una quota di mutui in ammortamento definita in sede previsionale in 868.963 euro. D’altra parte si deve registrare un’entrata non prevista negli stanziamenti iniziali di bilancio, riguardante l’ormai prossima chiusura della procedura di liquidazione della società interamente partecipata dall’ente Polis Spa che porterà al Comune circa 500mila euro. Cancellati, invece, gli stanziamenti concernenti gli interventi finanziati con mutui (per complessivi 5.869.225 euro) che non appaiono attivabili entro il termine dell’esercizio finanziario. Sulla base del mutato contesto delle risorse disponibili per il finanziamento delle spese di investimento, il Comune ha così provveduto ad aggiornare il piano triennale delle opere pubbliche 2017-2019 secondo quanto votato in precedenza”.
Lemucchi preannuncia anche l’aumento degli stanziamenti relativi ai proventi derivanti dalla Cosap per gli esercizi 2018 e 2019, come da adeguamento previsto dal nuovo regolamento e annuncia anche la necessità di incrementare le risorse per il personale: “L’amministrazione comunale – spiega Lemucchi – è tornata ad aggiornare il fabbisogno triennale del personale con apposita deliberazione della giunta, nella quale si prevede la totale copertura del turnover ed un leggero incremento delle unità in dotazione, al fine di garantire un corretto presidio dei servizi che, ormai da alcuni anni, soffrono la costante mancanza di risorse umane adeguate. Al fine di garantire la piena conformità tra gli strumenti di programmazione e l’integrale copertura dei maggiori costi del personale dipendente, si procede dunque alle necessarie variazioni dei numerosi capitoli di spesa interessati, dando atto che gli stessi troveranno adeguata copertura nelle risorse reperite dall’aggiornamento delle tariffe Cosap cui sopra si è fatto riferimento, nonché nei maggiori dividendi distribuibili dal gruppo Lucca Holding nei prossimi esercizi, anche a seguito delle operazioni di razionalizzazione delle società partecipate”.
Nel finale del suo intervento Lemucchi annuncia inoltre la volontà di portare in approvazione il preventivo 2018 all’attenzione del Consiglio entro la fine dell’anno, a differenza del 2017 quando l’atto è stato votato ad aprile.
Dopo l’intervento della presidente della commissione bilancio, Chiara Martini (Pd), che ha rimarcato, così come Lemucchi, come la nota politica importante della variazione di bilancio sia una maggiore disponibilità per la fine dell’anno per le manutenzione di strade e scuole arriva l’intervento critico del capogruppo Marco Martinelli di Forza Italia. “Quelle presentate stasera – dice Martinelli – sono variazionic he valgono quasi quanto un intero bilancio di previsione. Non ci pare normale, però presentare bilanci di previsioni che poi prevdono continue e importanti variazioni. Ci chiediamo a cosa serva approvare bilanci di previsione a inizio anno”. Poi entra nel merito, partendo dai minori introiti delle multe: “Ai minori introiti relativi alle sanzioni del codice della strada – dice – dove si riduce lo stanziamento in entrata di 1,850 milioni di euro possiamo dare una doppia lettura: gli introiti in fase di previsione sono stati sovrastimati dall’amministrazione perché altrimenti non riusciva a chiudere il bilancio; nella prima parte dell’anno sono state eseguite meno sanzioni perché c’erano le elezioni alle porte e quindi l’amministrazione ha pensato di programmare un eventuale recupero di parte delle somme previste nella seconda metà dell’anno ad elezioni ultimate”. “Altro aspetto – prosegue – è la mancata alienazione della porzione della ex Manifattura Tabacchi. Su questo punto torniamo a sottolineare la mancanza di una visione d’insieme da parte di questa amministrazione. E’ impensabile disegnare lo scenario futuro di un importante contenitore all’interno della città come intervento a se stante. Va fatto rientrare in una visione complessiva del futuro sviluppo del territorio che va dalla riqualificazione dell’area della manifattura tabacchi, al campo di Marte, all’area di Pulia. Ad oggi non sappiamo quale sia il destino dell’area della Manifattura Tabacchi così come non è ancora chiaro quali tipi di funzioni andranno al Campo di Marte e per l’area di Pulia rimangono più interrogativi che certezze. L’area della ex manifattura Tabacchi rappresenta secondo noi l’ultima vera grande opportunità all’interno del centro storico per realizzare un numero di stalli adeguato alle esigenze di una città a vocazione turistica e commerciale come Lucca. In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo è fondamentale mettere in campo soluzioni che possono favorire ed incentivare l’accesso al gioiello di città che tutti ci invidiano”.
“Altro capitolo che merita essere evidenziato riguarda la cancellazione degli stanziamenti concernenti gli interventi finanziati con mutui per complessivi 5.869.225 euro – conclude – Questo vuol dire che lavori che erano stati programmati non sono partiti. In un periodo di crisi economica come quella che sta vivendo la nostra città non è un bel segnale programmare interventi così importanti e poi non riuscire ad attivarli visto che le aziende non hanno tempo per aspettare, perché chiudono prima”.
La replica è affidata ancora al vicesindaco Giovanni Lemucchi: “Gli aggiustamenti di bilancio – spiega – sono sempre necessari. Ma è importante realizzare un bilancio preventivo in tempi rapidi per un discorso legato alla snellezza amministrativa che altrimenti manca. Le variazioni rientrano nella facoltà che viene data all’amministrazione e sono assolutamente auspicabili, laddove è fisiologico che certe previsioni possano non avverarsi nei termini previsti. Per quanto riguarda la diminuzione degli introiti del codice della strada il dato è significativo. La ragione è di diverso tipo, fra cui la mancanza di personale e i tempi lunghi nel bando per gli ausiliari del traffico che hanno ridotto per qualche mese l’organico della polizia municipale”.
Prima del voto, che vede favorevoli i 20 consiglieri di maggioranza e 10 voti contrari, annunciano il loro no Martinelli (FI) e Bindocci (M5S): “Voto contrario – spiega – perché non c’è nessuna inversione di tendenza rispetto al passato rispetto alle spese della politica e alle consulenze, spese che al nostro parere sono eccessive”.

Enrico Pace

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.