Turismo lento e congressuale, le sfide per il 2018

Stando ai dati degli albergatori, il turismo a Lucca è sì in crescita, ma i visitatori si trattengono poco: una o due notti, di media. Un dato che sembrerebbe decretare, almeno per ora, un mancato raggiungimento di quegli obiettivi di fruizione slow del nostro territorio. Tuttavia, da solo, non può dirsi esaustivo. Sì, perché esiste anche un’altra realtà, quella dell’affitto di appartamenti, ville e rustici, più vicina alle esigenze di chi sceglie Lucca come meta per un turismo a 360 gradi, da viversi con la lentezza necessaria per fare anzitutto esperienza di uno stile di vita.

È il vicesindaco del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi, a inquadrare puntualmente la situazione: “Negli ultimi anni abbiamo assistito a cambiamenti copernicani che hanno riguardato accessi e visite turistiche anche a Lucca. Introdurre la tassa di soggiorno, tre anni fa, ci ha consentito di censire in buona parte i flussi turistici nelle abitazioni private. Sono cresciuti i proprietari di case affittate ai turisti, per esempio su piattaforme online, che hanno dichiarato la loro attività al Comune corrispondendo l’imposta, ma si attesta ancora sul 20 per cento il numero di soggetti che affittano evadendo l’imposta, rendendo quindi comunque incompleta anche la lettura dei dati in nostro possesso sulle permanenze a Lucca. Noi – conclude Lemucchi – abbiamo il compito di affinare l’analisi di questo fenomeno in evoluzione continua, per poterlo governare secondo l’idea di sviluppo che abbiamo per il nostro territorio. Gli stranieri che scelgono Lucca per lunghi periodi sono molti, e a confermarlo sono anche le iscrizioni raddoppiate alle due scuole di italiano che operano in città”. C’è poi un altro tipo di turismo, quello congressuale, che Lucca non ha ancora sviluppato pienamente per carenza di strutture ricettive adeguate. “È un tema complesso al quale stiamo lavorando, incentivando anche in centro storico la nascita o la riqualificazione di grandi alberghi – spiega il sindaco Alessandro Tambellini – che daranno una risposta a questa esigenza. Ci sono già due cantieri importanti nella zona sud, in Corso Garibaldi e in piazza del Giglio, che presto vedrà rinascere l’Universo”. “Dopo il passaggio di competenze sul turismo dalle Province, con le Apt, ai Comuni capoluogo – spiega l’assessore Stefano Ragghianti – c’è stata una fase di riorientamento e di coordinamento con la Regione, a cui spetta la promozione territoriale propriamente detta. Il Comune di Lucca ha avviato una collaborazione con il Comune di Viareggio per una reciproca condivisione di obiettivi sui grandi eventi, come il Carnevale e Lucca film festival e Europa Cinema, con l’intenzione di valorizzare il territorio che va dalle Mura al mare per i turisti estivi”. L’offerta del centro storico, da gennaio a novembre di quest’anno, ha registrato dati di visite che il sindaco ha definito molto buoni: “Sulla Torre Guinigi sono salite ben 224mila persone e manca ancora il dato di dicembre – ha evidenziato Tambellini – e sono stati 36mila i visitatori della casa natale di Puccini, un museo che è in grado di autosostenersi e di produrre anche un piccolo reddito, segno che una buona gestione assicura continuità. È questo il modello che vorremmo estendere anche a palazzo Guinigi, portandovi un vero museo della storia della città. Nostro obiettivo inoltre è realizzare un centro per l’arte contemporanea che, come abbiamo potuto vedere anche questa estate con la mostra della Fondazione Ragghianti Il passo sospeso, ben si armonizza alle architetture antiche della nostra città”. La valorizzazione della città dovrà, per il sindaco, passare anche attraverso una visione d’area vasta: “Dobbiamo lavorare sulla tratta Lucca-Aulla per fare rete con l’offerta turistica delle Cinque Terre – ha aggiunto il sindaco – e costruire sinergie sempre più importanti per il comprensorio Lucca-Pisa che, insieme, ha un potenziale pari a quello di Venezia”. Lucca è stata, nel 2017, sede di due meeting internazionali, il G8 dei ministri degli esteri e il forum degli itinerari culturali del consiglio d’Europa. Eventi che, insieme al concerto dei Rolling Stones, hanno alzato l’attenzione dei media sulla città. La Rai, inoltre, nelle prossime settimane trasmetterà alcuni approfondimenti sul nostro territorio.

Elisa Tambellini

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