Lavori all’Hotel Universo, esposto di Fdi

I cantieri all’Hotel Universo in piazza del Giglio a Lucca finiscono nel mirino di Fratelli d’Italia che, tramite l’ex assessore Marco Chiari e oggi segretario comunale del partito, ha presentato un esposto alla procura, chiedendo “gli opportuni accertamenti” in merito all’ipotesi di violazioni e “profili penalmente rilevanti in relazione alla ristrutturazione dell’edificio”. Secondo Chiari, infatti, ci sarebbero da rilevare “condotte” da ritenere “contrarie alle normative di legge” da parte della società che ha presentato le pratiche.
In particolare Chiari sulla scorta del dipartimento affari legali del partito sostiene la presenza di alcuni fatti in “contrasto con le norme urbanistiche ed edilizie in vigore nel Comune di Lucca” e che potrebbero portare “un danno al patrimonio demaniale”.

Nell’esposto Fdi le elenca nel dettaglio.
Nel mirino finisce anzitutto la “trasformazione di una copertura inclinata in terrazza con conseguente modifica prospettica”. Sotto la lente viene messa anche “la trasformazione di una altana in un volume chiuso – si legge nell’esposto – con trasformazione di parti aperte in muratura fissa e modifiche delle finestrate a cui, sembra si accedesse in origine tramite una botola posta sulla copertura oggi oggetto di trasformazione in terrazza”.
Secondo Chiari e partito ci sarebbe anche stato il “taglio di antiche strutture di copertura al fine di realizzare delle scale esterne di collegamento con passerelle che arrivano alla nuova scala di emergenza” e la “realizzazione di scala di emergenza che potrebbe essere realizzata su terreno di proprietà demaniale”. Nel mirino ancora la “realizzazione di una cortina di pali o strutture similari in acciaio alti circa 20 metri, ad oscuramento della scala in acciaio di sicurezza e con una altezza superiore alle falde dei tetti adiacenti”. E ancora si sostiene la “eventuale mancanza dei requisiti relativi alle normative igienico sanitarie – sostiene ancora l’esposto firmato da Chiari – in quanto, a seguito della realizzazione della scala di emergenza, potrebbero risultare alterati i parametri aereo illuminanti”. Nella lista delle segnalazioni dell’esposto anche “modifiche prospettiche esterne – scrive ancora Chiari – con trasformazione di finestre in porte”.

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