Capannori, exploit di Menesini. Ecco il nuovo Consiglio foto

La prima bottiglia di spumante al comitato per Luca Menesini sindaco si stappa già nel primo pomeriggio. Gli arancioni, infatti, possono cominciare la festa molto prima dei risultati definitivi, da quando cioé i voti per il candidato del centrosinistra cominciano ad assestarsi tra il 57 e il 58% quando sono soltanto poco più di 20 sezioni scrutinate: il risultato definitivo a 52 sezioni scrutinate cambia di poco le carte in tavola: con 13.830 preferenze il candidato del centrosinistra raggiunge il 57,18%, vincendo al primo turno e spazzando via ogni ipotesi di ballottaggio. Un risultato storico per Capannori, che Menesini definisce strabiliante. Arriva attorno alle 16,30 al comitato elettorale, con in braccio Dodò, il più piccolo dei suoi tre figli, accolto da applausi. “Sono onorato per questi numeri – afferma -. La gente ha votato le nostre proposte, certa che ora diventeranno azione amministrativa. In questi anni abbiamo lavorato con grande senso di responsabilità e il risultato di oggi dimostra che siamo riusciti a cambiare Capannori e vogliamo continuare a farlo, con risposte concrete alle esigenze dei cittadini”.

Resta a notevole distanza la candidata del centrodestra Maria Pia Bertolucci, sostenuta dalla lista Insieme si può: con 7.157 voti si ferma sotto la soglia del 30%, ovvero al 29,59%. Il candidato del Movimento Cinque Stelle, Renato Pini, con 2.319 voti, raggiunge il 9,59%, mentre Francesca Palazzi, del Movimento Abc si ferma al 3,64%.
Soddisfatto anche il sindaco uscente Giorgio Del Ghingaro, che raggiunge Menesini al comitato elettorale. “Capannori era di centrodestra e con noi è diventato un comune di centrosinistra. Questo grazie al lavoro di tante persone, nei 10 anni passati come in questa campagna elettorale. Volevamo cambiare la comunità e ci siamo riusciti. La terza vittoria consecutiva é la più bella. Nel 2004 fu straordinaria, nel 2009 fu strepitosa, oggi è immensa. Immensa perchè dopo dieci anni di governo del centro sinistra, possiamo dire di aver cambiato Capannori. E allora bravi tutti, tutti quelli che si sono impegnati per confermare la bella politica, il buon governo. E bravo soprattutto Luca, che rappresenta tutti noi e questa grande voglia di cambiamento che ci caratterizza. A lui chiediamo impegno e passione, quell’impegno e quella passione che noi restituiamo a Capannori, alla nostra terra, a tutti i cittadini. Luca portaci lontano!”. Una riflessione, da parte di entrambi, anche sulla vittoria del Pd alle Europee e sulla situazione nazionale. “Il risultato delle elezioni per il Parlamento Europeo è interessante – dice Menesini – e già faceva presagire un’ottima risposta anche qua. Da domani si inizia a lavorare, in modo coeso, su ogni fronte”. “Il Pd è avanzato per una serie di fattori – afferma il sindaco uscente -, di certo il traino nazionale ha influito, ma è anche importante essere riusciti a contenere il Movimento 5 Stelle”. Menesini entra per la prima volta in comune nelle vesti da sindaco: “Ho una grande responsabilità, quella di guidare un di comune 47mila abitanti e ne sono molto onorato. Dedico questa vittoria alla mia famiglia perché in questo periodo mi hanno visto poco. La prima delibera sarà per togliere le barriere architettoniche alla scuola elementare di Capannori”. Soddisfazione anche per Lara Pizza, assessore uscente, e attualmente la candidata con il più alto numero di preferenze (326 voti su 24 sezioni): “E’ un risultato straordinario per Capannori, Luca è stato bravissimo, ha saputo intercettare i bisogni del territorio. La mossa vincente, che dovremo portare avanti, è quella di costruire comunità, lavorare sulla partecipazione, come ci ha insegnato Giorgio Del Ghingaro”. 
Lunga e a tratti anche tesa l’attesa dello spoglio delle schede. Ma già i primi dati mettono il sorriso a tutti, alla sede elettorale di Luca Menesini. Qui non ci sono soltanto candidati o politici. Arrivano anche tanti semplici cittadini e simpatizzanti che fanno la spola con la sala del Comune dove arrivano dai seggi i dati dello spoglio. Tanta gente comune, per salutare il loro nuovo sindaco. “Menesini è una persona per bene che ha presentato un programma che guarda al futuro e che soprattutto punta sul positivo e non a distruggere gli avversari”, dice uno di loro. In tanti gli si avvicinano per congratularsi e stringergli la mano. “Menesini – dicono entusiasti del responso delle urne – sa ascoltare la gente”. 
Nel pomeriggio arrivano anche i commenti a caldo degli altri candidati, prima tra tutti Francesca Palazzi di Abc. “Siamo soddisfatti, era più o meno il risultato che ci aspettavamo – afferma -. Non siamo affatto demoralizzati, anzi, continueremo con più entusiasmo di prima. Certo, se saremo all’opposizione riusciremo ad essere più incisivi e determinanti. Ci abbiamo messo la faccia, questo è quello che conta e tanta gente ci ha sostenuto e supportato fin qui. Capannori ha bisogno del nostro cambiamento, non di quello promesso da Menesini”. Si dice serena anche Maria Pia Bertolucci, che ha concluso la sua corsa con il 29,61% dei voti. “Non ho niente da recriminarmi – dice -, lo scarto tra me e Menesini è troppo per pensare di aver sbagliato qualcosa e sicuramente è il risultato di diversi fattori, che non hannno a che fare con la situazione di Capannori. Al successo di Menesini ha contribuito il rinnovamento del Pd con Renzi e sui nostri voti ha influito anche la debacle di Forza Italia. Sono soddisfatta della campagna elettorale che abbiamo condotto, pulita e onesta, ma in quattro mesi non si costruisce nulla, ci vorrà più tempo”. Intanto non ci sono certezze sul futuro politico della Bertolucci, che potrebbe rifiutare il ruolo di capo dell’opposizione.

Chi entra in Consiglio
Le attribuzioni sono fatte. E la parte del leone la fa il Partito Democratico con 11 eletti. Ci sono gli ex assessori Lara Pizza, Gabriele Bove e Claudio Ghilardi, leader delle preferenze, ma anche la ex presidente del consiglio Silvana Pisani, avversaria di Menesini alle primarie. Poi Ilaria Carmassi, Silvia Amadei, Alberto Paradisi, Leonardo Pacini, Mauro Rocchi, Raffaello Sodini e Giulia Volpi. Fuori dal prossimo Consiglio il capogruppo uscente Guido Angelini ma anche Marco Ridolfi, figlio del presidente del consorzio di bonifica Toscana Nord, Ismaele e molto attivo in campagna elettorale. Due consiglieri per Capannori 2020: sono Matteo Francesconi e la giovane Laura Lionetti. Uno a testa per Scelta Popolare (che elegge il presidente di Capannori Servizi Gino Malfatti) e Moderati (Elio Cesari, fuori dal consiglio l’ex assessore Pierangelo Paoli). Nell’opposizione, oltre a Maria Pia Bertolucci, che però ha detto che non ci sarà ci saranno tre esponenti di Forza Italia (Daniele Lazzareschi, Pio Lencioni e Anthony Masini), due dell’Udc (Paolo Rontani e Giovanni Marchi), uno di Insieme si può (la figlia dell’ex sindaco, Giada Martinelli). Due gli esponenti del Movimento Cinque Stelle in Consiglio: il candidato perdente Renato Pino e Simone Lunardi.

Alice Baccini
Ha collaborato Francesca Martini


Lo spoglio delle schede (52 sezioni su 52)

Luca Menesini – voti 13.829 – 57,22%
Maria Pia Bertolucci – voti 7.156 – 29,61%
Francesca Palazzi – voti 880 – 3,64%
Renato Pini – voti 2.303 – 9,53%

FOTO – Festa al comitato elettorale di Menesini (di Maurizio Di Ciuccio)

Luca Menesini
PARTITO DEMOCRATICO 37,71% (8878 voti – 11 seggi): Silvia Amadei 279, Guido Angelini 234, Barbara Bendinelli 56, Gabriele Bove 543, Ilaria Carmassi 298, Giordano Del Chiaro 232, Claudio Ghilardi 364, Claudio Giampaoli 130, Rossana Giusfredi 230, Nicletta Marsalli 163, Mauro Massei 94, Leonardo Pacini 255, Alberto Paradisi 276, Aurora Pardini 96, Simone Pialli 143, Francesca Pieretti 233, Silvana Pisani 340, Lara Pizza 637, Daniela Puccinelli 109, Marco Ridolfi 159, Mauro Rocchi 253, Moreno Scatena 178, Raffaello Sodini 246, Giulia Volpi 248

SEL 1,92% (451 voti): Francesco Agostini 23, Sara Di Vita 42, Marco Andreotti 15, Silvia Frediani 15, Emanuele Baronti 33, Giancarlo Campo 5, Carla Angeli, Adelmo Fantozzi 9, Francesca Pellicci 3, Stefano Marazzi 16, Maddalena Ferrari 19, Dino Pera 55, Gabriela Giusti 7, Gianluca Tersitti 2, Cristina Tronchetti 2, Amerigo Pecchia, Andrea Rappa 1

CAPANNORI 2020 8,36% (1968 voti – 2 seggi): Luigi Rosi 49, Gabriella Fenili 94, Davide Del Carlo 149, Beatrice Berrettoni 39, Vittorio Vellutini 47, Valter Bandoni 87, Silvia Barsi 32, Paolo Bendinelli 59, Babila Bouloujour 14, Samantha Cesaretti 23, Giulio Cremoni 53, Zelindo Donati 22, Matteo Francesconi 302, Nicolò Giusti 68, Brunella Grandi 63, Marco Guadagni 31, Domenico Capezzoli 25, Laura Lionetti 166, Piera Marchetti 152, Damiano Iacopetti, Moreno Pucci 55, Ruggero Taddeucci 23, Tommaso Giorgetti 62, Giacomo Picchi 34

SCELTA POPOLARE 4,71 (1108 voti – 1 seggio): Giovan Dante Gino Malfatti 311, Serena Frediani 193, Manuel Angeli 17, Giuseppe Fabrizio Aulicino 69, Giuseppe Belluomini 19, Andrea Bianchi 33, Patrizia Bigongiari 60, Giovanni Chericoni 35, Giorgio Cinquini 20, Ciro Dalla Zeta 27, Maria Elena D’Ercole 5, Alessandro Della Santina 38, Renzo Giorgetti 26, Valeria Lanzini 8, Eleonora Marchetti 23, Giuseppe Marchi 39, Riccardo Massoni 40, Eva Moretti 3, Gianluca Orsi 51, Moreno Pagnini 51, Monica Pardini 70, Denis Ramacciotti 17, Luana Stanghellini 33, Salvatore Togna detto Sasà 6.

I MODERATI 4,43 (1043 voti – 1 seggio): Pierangelo Paoli 153, Giuseppe Del Sarto detto Chiasso 43, Filippo Panebianco 78, Giacomo Bini 44, Rosario Bray 31, Silvia Bulckaen 25, Elio Cesari 247, Alberto Coianiz 12, El Moudini Safae 9, Michela Gianni 61, Antonio Guidotti 28, Giovan Nicola Luporini 30, Serena Mencarini 104, Clara Stefanangela Orsolini 15, Massimiliano Picchi 57, Paola Rossi 19, Massimo Serafini 93, Salvatore Viani 5, Tamara Colombini 16, Luisa Pagliai 12, Giulia Sammartino 18, Massimo Teani

Maria Pia Bertolucci
INSIEME SI PUO’ 6,50% (1530 voti – 1 seggio + candidato sindaco): Aurora Andreucci 12, Elena Bertini 22, Maria Rita Blefari 7, Mauro Celli 141, Andrea Chelini 2, Lisa Corsini 26, Teresa Cosentino 53, Elio Del Prete 48, Jacopo Dini 1, Nicola Fenili 38, Gabriele Franchini 44, Alessandro Frugoli 35, Leonardo Gennai, Leonardo Guarducci 26, Haouidi Aziz 3, Giada Martinelli 204, Carlo Menconi 120, Angela Paladini, Antonio Perera 20, Remo Pieri 14, Ilaria Quilici 59, Roberto Quilici 41, Stefano Stefani 14, Alessandra Vanni 3

FORZA ITALIA 11,99 (2822 voti – 3 seggi): Daniele Lazzareschi 202, Luigi Bandoni 54, Geni Caturegli 68, Elisa Cavalieri 7, Maika Del Magro 28, Maria Lucia Di Blasi 40, Federica Giannasi 10, Stella Gini 102, Lorenzo Giovacchini 24, Pio Lencioni 226, Simona Lionetti 116, Domenico Martini 45, Anthony Masini 225, Aldo Mei 50, Matteo Petrini 85, Claudio Riccardi 52, Paolo Ricci 90, Cinzia Serafini 30, Jacopo Torri 45, Elisabetta Triggiani 192, Alessandro Vallone 20, Bruno Zappia 185, Anna Maria Bannino 4, Giovanna Blangiforti 13.

UDC 7,01% (1650 voti – 2 seggi): Paolo Rontani 325, Giovanni Marchi 284, Martina Angeli 151, Alessandro Bartalena 16, Pietro Biagini 76, Katia Carignani 27, Giovanni Cucco 29, Moreno Di Riccio 31, Cristiana Di Ricco 36, Alessia Donati 168, Gabriele Focosi 10, Marica Fruzzetti 25, Nicola Guidotti 20, Daniela Lencioni 53, Stefano Macchiarini 81, Simone Martini 31, Patrizio Matteoni 33, Giovanni Minniti 73, Simone Nicoletti 21, Antonio Obbligato 52, Marco Pasquini 28, Daniele Scarpellini 32, Manuele Sodini 116, Paolo Torelli 38

NUOVO CENTRODESTRA 2,25% (530 voti): Nicola Lucchesi 117, Marco Adami 43, Francesco Ascareggi 5, Nicoletta Bernacchi 5, Antonina Berti detta Antonella 2, Simone Cecchetti 10, Monica Cortopassi 1, Mario Darena, Manuela Di Giulio 34, Veronica Facenza 9, Alberto Grassi, Daniela Gigli 18, Cinzia Giordano, Lara Isolani 4, Daniela Leoni 32, Pierluigi Marchetti 11, Tania Miccoli 9, Aldo Paganelli, Beatrice Quilici, Michele Ramacciotti 9, Enrica Ricci 8, Francesco Scardigli 18, Eleonora Sesti 1, Francesco Taddeucci

FRATELLI D’ITALIA 2,01% (472 voti): Lara Lenci 4, Urbano Silvano Maiali 10, Giovanni Mallia 1, Federica Pace, Elena Paolinelli 6, Giulia Pedonesi 3, Francesco Vanni 1, Francesco Aliberti 1, Giovanni Baldacci 28, Giorgia Bandieri, Elena Castellano 5, Roberto Cortopassi 3, Leonardo Dianda 58, Nicola Donati, Mariano Finamore 20, Antonio Frullani, Fabiana Giangrandi 22, Luisa Gianvito 8, Icla Giusti 2, Federico Grilli 2

Francesca Palazzi
ABC 3,67% (865 voti): Matteo Masini 82, Alessandra Marconi 32, Leonardo Maccanti 54, Federico Camici Roncioni 13, Luca Bertolucci 48, Tiziana Borsi 3, Marco Canessa 7, Chiara Davi 12, Giorgio De Luca 4, Katiuscia Giannecchini 19, Jimi Fantozzi 17, Ilaria Giusti 7, Gianluca Mascagni 18, Samantha Micchi 5, Giovanni Massoni 20, Vanessa Orsi 31, Giuseppe Matteucci 23, Leana Quilici 174, David Pellegrini 43, Paola Tolomei 40, Stefano Tonelli 13

Renato Pini
MOVIMENTO CINQUE STELLE 9,45% (2224 voti – 1 seggio + candidato sindaco): Francesca Tomei 32, Sergio Dell’Osso 33, Paola Bonin 44, Marco Nieri 22, Alessandra Pecchia 15, Giovambattista Giambastiani 10, Erica Marinozzi 13, Giacomo Gianni 29, Laura Reale 63, Antonio Tomei 6, Michelpina Ladu 26, Filippo Suffredini 16, Susanna Madrigali 9, Simone Lunardi 108, Tiziana Di Ricco 14, Stefania Andreon 5, Ennio Poola Bilucaglia 10, Anna Maria Lucchesi 5, Nico Paolini 15, Sandro Intotero 5

In neretto i consiglieri eletti

FOTO – L’attesa dello spoglio a Capannori (di Maurizio Di Ciuccio)

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