La Lega Nord non accetterà compromessi e accordi in vista delle elezioni provinciali di Lucca. Lo dice il presidente toscano Francesco Pellati. “Il prossimo 20settembre la Provincia di Lucca sarà chiamata ad eleggere il nuovo presidente ed il nuovo Consiglio provinciale secondo i dettami legislativi che porteranno, a breve, allo scioglimento di questi enti. Si tratta di una elezione di secondo grado, cioé non saranno i cittadini a votare ma i sindaci ed i consiglieri comunali in carica”.

“La Lega Nord – aggiunge -, fedele ad una linea politica chiara e netta come ampiamente richiesto dal proprio elettorato anche all’ultima tornata elettorale che ci ha visti premiati da un consenso tale da poter rappresentare oggi, almeno in termini di voti, il primo partito del centrodestra in Toscana come a Lucca, non e’ minimamente interessata ad eventuali acoordi che portassero al concepimento di liste c.d. Istituzionali insieme al Pd o ai partiti della sinistra. I ‘pateracchi’ o ‘papocchi’ non ci piacciono e non ci interessano perche’ intendiamo rispondere in modo pedissequo al mandato che abbiamo ricevuto dai nostri elettori, certamente non favorevoli a patti del Nazareno in salsa lucchese. La Lega Nord intende muoversi all’interno del perimetro del centro-destra e valorizzare in modo particolare il rapporto con le liste civiche alle quali si rivolge in primo luogo, con particolare riferimento a quelle di orientamento di centro-destra. In questo senso accogliamo positivamente l’appello lanciato dal sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e saremo presenti alla riunione di giovedì prossimo a Lucca per verificare ogni possibile iniziativa che valorizzi proposte di centrodestra in linea con i dettami sopra esposti”.