Tosi battezza “Il futuro per Altopascio”

“Praticità, vicinanza al territorio e risposte concrete ai nostri cittadini”. Sono state queste le parole d’ordine alla presentazione ufficiale della lista civica Il Futuro per Altopascio, tenutosi oggi al comitato elettorale in via Cavour 27. Per l’occasione, presente anche il sindaco di Verona nonché leader di Fare Flavio Tosi che si è trattenuto nel centro cittadino. “Ai cittadini – ha detto il sindaco veronese a margine dell’incontro – bisogna dire la verità e risolvere i problemi. Perché solo in questo modo – ha sottolineato – si crea il rapporto di fiducia e si ha il loro consenso. Bisogna essere pragmatici e concreti”. Poi, il leader di Fare, oltre ad apprezzare il progetto della lista civica, ha elencato i progetti realizzati a Verona in tema di sicurezza.

Cruciale è stato anche l’intervento di Ferruccio Del Sarto che ha evidenziato l’importanza di avere alla proprie spalle una squadra coesa e forte. “Quando è stato fatto il mio nome come candidato a sindaco – ha detto – ho sentito la responsabilità sulle spalle, ma ho accettato perché la nostra è una squadra forte che tiene al territorio e alla sua gente. Alcuni mi hanno domandato se mi rendevo conto che andavo a combattere contro due corazzate. Ma a me – ha aggiunto – piacciono le sfide”, portando l’esempio della squadra vincitrice della Premier League, Leicester, che ha trionfato da outsider. “La nostra lista – ha asserito – è apartitica ed è fatta da persone che conoscono questo territorio al meglio”.
Oltre a presentare gli altri componenti della lista, sono stati toccati anche alcuni punti del programma come il sociale, l’urbanistica, la sicurezza e il lavoro.
“Nel nostro programma – ha affermato Federico Lombardi, geometra ed impresario edile – prevediamo uno sviluppo del territorio a livelli zero. Dobbiamo riqualificare gli immobili dismessi così come le aree agricole inutilizzate e metterli a disposizione delle famiglie, dei disoccupati o degli anziani. Così potremo aiutare sia i nostri cittadini che creare una rete di produzione locale a chilometro zero”. Punto fondamentale per riqualificare il centro storico saranno i parcheggi non a pagamento, “aiutando così sia i commercianti che i cittadini che vogliono raggiungere il centro”.
Gionata Natalini, invece, ha sottolineato l’importanza di riportare negli uffici comunali la riscossione dei tributi come Imu e Tasi che oggigiorno sono affidati a Equitalia. “A tutti capita – ha affermato Natalini – di trovarsi in dei momenti di difficoltà, ma dobbiamo evitare che i nostri cittadini si sentano dei numeri. È questo che succede quando arriva una cartella esattoriale. Spostando invece il tutto in Comune, si riuscirebbe a trattare in modo diverso”. Natalini ha avanzato anche la proposta di creare una cooperativa ove assumere chi è disoccupato.

Concrete anche le proposte per quanto riguarda il sociale. “Ci sarà attenzione – ha avanzato Cristiana Crainz – attenzione per la famiglia intesa nell’accezione più vasta del termine: dai bambini fino alle persone della terza età. Dobbiamo implementare il fondo rivolto al sociale ed indirizzare le risorse nella giusta direzione. Attenzione anche alle scuole così come allo spreco di cibo”.

La sicurezza è un altro punto fondamentale. A parlarne è stato Concezio Di Censo, ex vicecomandante dei Vigili del Fuoco a Lucca. “Per dare una maggiore risposta ai cittadini sul tema – ha detto – dobbiamo fare in modo che sul territorio ci siano più Vigili Urbani e Carabinieri”. Non solo, secondo Di Censo è importante che Altopascio abbia anche un distaccamento dei Vigili del Fuoco vista la sua veste industriale. “Dobbiamo – ha aggiunto – sostituire le attuali telecamere di videosorveglianza con quelle ad alta risoluzione”.

Ecco tutti i nomi dei candidati: Ferruccio Del Sarto (candidato a sindaco), Luca Bianchi, Annarita Mucciacito, Gionata Natalini, Giorgio Bimbi, Federico Lombardi, Samuele Contri, Adriana Zolo, Noemi Porcaro, Biagio Cesarino, Concezio Di Censo, Cristiana Crianz, Sandro Saccottelli, Sabrina Pagliarulo, Fabrizio Particelli, Alfredo Pavirani, Graziella Di Giulio.

 

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