Anche il sindaco di Porcari, Alberto Baccini, ha voluto prendere le distanze dalle affermazioni del primo cittadino di Montecarlo, Vittorio Fantozzi, in merito alla gestione dell’emergenza terremoto. Fantozzi, ieri, ha invitato il governo a “usare lo stesso zelo, la stessa devozione alla causa” messa in campo per i migranti per i terremotati. Affermazioni che Baccini bolla come “goliardiche”.

“Dall’alto della splendida collina di Montecarlo – continua il sindaco di Porcari – evidentemente gli capita spesso di perdere il contatto con la realtà, come è accaduto nel fatto di considerare semideserto un luogo della Versilia dove domenica sera non sapevano più dove infilare la gente assiepata ovunque ed in piedi ad ascoltare il presidente del Consiglio dei Ministri. Dico questo con cognizione di causa – spiega – perché io ero uno di quei ‘membri e gregari del politburo democratico in estasi’ – cita Baccini – ed ho quindi cognizione diretta di ciò che dico. Ci sarebbe da aggiungere qualcosa anche relativamente alla ‘assenza di contraddittorio’ (che aveva lamentato Fantozzi, ndr); evidentemente il conduttore dell’incontro, il giornalista Paolo Del Debbio – prosegue Baccini -, il più grande esperto italiano in materia di rom e migranti, ex candidato del centro destra alle elezioni regionali in Toscana, fondatore di Forza Italia, non è considerato sufficientemente incisivo ed aggressivo nelle domande da porre al premier. Aggiungo ancora – prosegue Baccini – che condivido le preoccupazioni di Fantozzi relative alla disponibilità di risorse per l’emergenza e la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto ma gli dico che dovrebbe sentirsi confortato non dalle mie parole ma dai fatti”.
“Vorrei fargli notare – spiega – che la “vera” ricostruzione dell’Aquila in effetti è iniziata nel 2014 al ritmo di un miliardo di euro di investimenti all’anno dopo le vergognose omissioni del passato da parte di governi sicuramente vicini alle idee ed alla cultura politica dell’amico Fantozzi. Anche in questo caso suggerisco una visita a quella città per rendersi conto della quantità dei cantieri aperti e del salto di qualità operativo che si è verificato negli ultimi due anni. Sono certo – conclude il sindaco di Porcari – che la stessa intensità e la stessa attenzione saranno dedicate anche a questa nuova disastrosa emergenza. Mi verrebbe quasi spontaneo di scusarmi per aver replicato polemicamente in un momento nel quale i problemi sono ben altri, ma, a volte, di fronte a palesi mistificazioni della realtà è impossibile tacere”.