Battistini (Pd): “Grazie a noi il teatro del Giglio torna fiore all’occhiello della cultura cittadina”

“Il teatro del Giglio torna ad essere il fiore all’occhiello della vita culturale cittadina”. E’ questo il commento del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Battistini dopo l’ok in consiglio comunale del bilancio consuntivo 2015 e del preventivo 2016 del teatro di tradizione cittadino. Che, per la prima volta dopo anni, ha certificato un piccolo attivo di 23mila euro. “Dopo l’attento lavoro di riorganizzazione e la riqualificazione dell’offerta – dice Battistini – l’amministrazione Tambellini compie ancora un passo fondamentale con l’approvazione, in consiglio comunale, del bilancio consuntivo 2015 e preventivo 2016 del più importante centro culturale della provincia di Lucca. I conti tornano in attivo dopo anni di quel “profondissimo rosso” che abbiamo trovato ad aspettarci quando abbiamo preso in mano le redini di questa prestigiosa istituzione e a conferma del lavoro fatto ci sono numeri, non confuse illazioni. Alcuni dati, giusto per fare chiarezza”.

“Oltre 1400, un record, gli abbonamenti – dice ancora Battistini – Più di 50mila i biglietti staccati per 300 giorni di teatro aperto, 200 di produzioni e 100 circa di ospitalità. Il numero dei dipendenti è stato razionalizzato senza licenziamenti ed evitando scontri, mentre il passaggio dal collegio sindacale dei revisori dei conti al sindaco unico ha permesso di ridurre la spesa da 16mila e 6mila euro. Tutto questo è stato accompagnato da un ritrovata capacità attrattiva nei confronti di sponsor privati che ha consolidato le potenzialità propositive e innovative del nostro teatro. Nel corso del mio intervento ho ritenuto giusto ed opportuno ringraziare l’amministratore unico Stefano Ragghianti, il direttore amministrativo Manrico Ferrucci e il direttore artistico Aldo Tarabella (oltre che il precedente cda) per l’importante lavoro svolto e per l’impegno profuso insieme a tutti i dipendenti e collaboratori, con l’obiettivo, finalmente raggiunto, di ridare lustro ad un’istituzione prestigiosa, cuore pulsante della vita artistica e culturale di Lucca. L’amministrazione Tambellini ha sempre creduto in quella che molti definivano una missione impossibile: oggi è un piacere e un onore riconsegnare alla città un teatro con i conti in ordine e nuovamente credibile”.

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